Benitez si difende: «Turnover necessario per provare a vincere su 4 fronti»

Benitez si difende: «Turnover necessario per provare a vincere su 4 fronti»
Lunghissima e articolata la conferenza stampa di Rafa Benitez. Prima l'analisi del ko di Berna e il turnover con otto uomini nuovi: "Non voglio nuotare forte e arrivare morto...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Lunghissima e articolata la conferenza stampa di Rafa Benitez. Prima l'analisi del ko di Berna e il turnover con otto uomini nuovi: "Non voglio nuotare forte e arrivare morto sulla spiaggia, invece voglio arrivarci vivo e provare a vincere un trofeo. L'unico modo per potelo fare è attraverso il turnover".




GUARDA IL VIDEO









Torna sul post partita, la contestazione e l'attacco al pullman. "Siamo dispiaciuti perché tutti quanti lavoriamo al massimo. Sono cose che non dovrebbero succedere. Ma i tifosi lo sanno che è importante starci al fianco". Chiede la svolta agli uomini del gruppo storico: "La carica la devono dare Maggio, Higuain, Albiiol, Hamsik, Insigne, quelli che erano qua l'anno scorso e trascinare i nuovi". Un capitolo a parte su Higuain, ancora all'asciutto. "Ho parlato un'ora con lui, gli manca il gol, questo è chiaro perché è un attaccante. In questo momento è come se fosse un leone in gabbia. Si sbloccherà". La filosofia di gioco, quella non cambierà. "Se vogliamo guardare lontano e provare a vincere qualcosa contro società e squadre che hanno più forti dobbiamo continuare a giocare con la nosttra idea di gioco e cercare sempre di fare gol. E non bisogna guardare alla singola partita puntando a vincere 1-0 con tanti uomini dietro la linea della palla" Leggi l'articolo completo su
Il Mattino