Allenatore del secondo scudetto, quello vinto nel '90, e ultimo allenatore italiano di Maradona, Albertino Bigon vorrebbe tornare a lavorare per il Napoli. ...
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Proprio il club dove opera da cinque anni come direttore sportivo suo figlio Riccardo Bigon, arrivato dalla Reggina per affiancare Walter Mazzarri nell'ottobre 2009, dopo l'allontanamento di Pierpaolo Marino e Roberto Donadoni.
In un'intervista al sito dell'Assocalciatori Bigon, che si è ritirato dall'attività calcistica e gestisce un bed and breakfast in Veneto, dice: «Rientrare nel calcio? Farei qualcosa a Napoli, la piazza a cui sono indubbiamente più legato, mi piacerebbe dare una mano al settore giovanile. Peraltro oggi si gioca troppo, tanto più in tv, tutte quelle dirette saturano. Non si avverte più l’attesa appassionante delle gare chiave».
E poi un commento sulla crisi di Hamsik: «Da un anno è sceso di rendimento, eppure incide ancora. Se è in giornata buona, lucida tutti, nel senso che fa brillare i compagni. Soprattutto, con Benitez è cambiato il modulo: prima aveva una sola punta davanti, Cavani, e un guastatore, Lavezzi dunque era libero di correre di meno perché c’era un mediano in più, adesso deve dare di più a centrocampo e i varchi sono più chiusi, con Callejon a destra, Higuain centravanti e Insigne o Mertens a sinistra». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino