Il Benevento blinda la mediana: Inzaghi con il 4-3-2-1 contro il Pisa

Il Benevento blinda la mediana: Inzaghi con il 4-3-2-1 contro il Pisa
Anno nuovo, vita vecchia. Si riparte dal «trio delle meraviglie» Hetemaj-Schiattarella-Viola. Inzaghi (che ieri insieme a Caldirola ha fatto visita ai piccoli allievi...

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Anno nuovo, vita vecchia. Si riparte dal «trio delle meraviglie» Hetemaj-Schiattarella-Viola. Inzaghi (che ieri insieme a Caldirola ha fatto visita ai piccoli allievi della scuola calcio del Benevento) riconferma il 4-3-2-1 e non cambia il centrocampo per la sfida di domenica contro il Pisa. O meglio, lo modifica rispetto all'ultimo match con l'Ascoli (fuori Tello, dentro il finlandese) ma torna all'assetto-tipo. Bando agli stravolgimenti, nell'undici che scenderà in campo contro i nerazzurri non ci dovrebbero essere sorprese. Kragl e Sau restano favoriti come rifinitori alle spalle di Coda rispetto a Insigne e Improta. Dopo una sosta così lunga l'obiettivo del tecnico piacentino è quello di continuare a tenere la squadra sul pezzo e per centrare gli obiettivi che desidera in termini di affiatamento, intensità, cattiveria agonistica e concentrazione non può certo fare rivoluzioni. Meriterebbero di giocare tutti per quello che hanno dato finora, anche chi ha fatto solo fugaci apparizioni o chi non è stato impiegato quasi per niente, ma c'è un vantaggio (seppur cospicuo) da difendere e passi falsi non sono ancora contemplati. Il Benevento vuole mandare un segnale forte al campionato, per chiarire che dopo un girone d'andata da schiacciasassi è ancora impenetrabile e famelico. I giallorossi intendono continuare a mietere successi e frantumare primati e, per adesso, si affidano alla prima linea, più avanti si vedrà.


Sul fronte mercato si resta in attesa per Tosca (la deadline è stata fissata tra domenica e lunedì) mentre si continua a lavorare per Barba (sul quale preme l'Aek Atene). Non escluso che se salta Tosca possa uscire qualche nome nuovo per la difesa. Nonostante un nuovo tentativo del Frosinone, Coda, come più volte ribadito, è destinato a restare in giallorosso. L'attaccante si muove solo in caso di offerta irrinunciabile e senza giocatori inseriti nella trattativa. Il Benevento non è interessato ad alcuno scambio con Krajnc e non ha mai chiesto Ciano come contropartita. I ciociari avrebbero provato a infilare anche Trotta nell'affare, ricevendo un netto diniego.

Nel frattempo Luca Antei è in Austria e, questa mattina, lo sfortunato difensore verrà operato a Rum, nei pressi di Innsbruck, presso la clinica Hochrum dal luminare Christian Fink per la ricostruzione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Antei, che si è infortunato il 29 dicembre contro l'Ascoli, dai primi di gennaio si è sottoposto a un percorso riabilitativo di preparazione all'intervento. Fink è una garanzia in campo articolare: è l'ortopedico di fiducia della nazionale tedesca e del Bayern Monaco (ha operato Lucas Hernandez e Tolisso) e ha già rimesso in piedi Chiellini, Pavoletti e Leroy Sané del Manchester City (che ha fatto arrabbiare Guardiola, il quale avrebbe preferito che il suo giocatore optasse per lo spagnolo Ramon Cugat, il medico di Barcellona che ha risolto il problema di Iemmello), oltre a sciatori come Innerhofer e Stephanie Brunner. Due giorni fa Fink ha riallacciato il crociato e suturato il menisco laterale anche allo juventino Demiral. All'intervento sarà presente anche il medico sociale Stefano Salvatori.

Con Cremonese-Venezia, che si giocherà domani allo «Zini», parte ufficialmente la fase off-line del Var in B. Una fase di sperimentazione e di training arbitrale che coinvolgerà tutti i campi e tutte le giornate del girone di ritorno, con le sue prossime tappe previste venerdì 24 al «Castellani» per Empoli-Chievo Verona e soprattutto domenica 2 febbraio, al «Vigorito», per Benevento-Salernitana. La formazione off-line di Var e Avar coinciderà, inoltre, con i sopralluoghi negli stadi per la necessaria approvazione tecnologica oltre che infrastrutturale.


Ufficializzate, intanto, altre operazioni di mercato per quel che riguarda il settore giovanile. La Primavera di Romaniello ingaggia il portiere classe 2002 Domenico Zampaglione, proveniente dall'Acireale. Rinforzo anche per l'Under 16 di Scarlato con Carmine Froncillo, difensore classe 2003 dallo Sport Village Qualiano. Ceduti, tutti con la formula del prestito, il portiere Francesco Stasi (2001 di rientro da Pomezia) al Chieti in D, il centrocampista Andrea Pellegrini (2003) alla Viterbese e l'attaccante Francesco D'Avanzo (2004) alla Cavese. In partenza anche il mediano della Primavera Gianmarco Alba, pugliese di Monopoli classe 2001, che è già a Foggia e starebbe definendo il passaggio ai satanelli. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino