Agli sgoccioli la settimana corta, nella quale il Benevento si è dovuto preparare al match di domani sera, anticipo serale del quindicesimo turno cadetto in programma al...
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Quello che sembra mancare a questa squadra in termini di concretezza sotto porta e di assist è forse ascrivibile a Sau e Insigne. I due, finora, non sono riusciti a essere incisivi sulle sorti di questo campionato, pur non avendo mai lesinato impegno e spirito di sacrificio per la squadra. Ma proprio per tentare di far sbloccare i due attaccanti contro il Trapani, Inzaghi farà in modo di utilizzare in partita entrambi, predisponendo una staffetta tra loro o anche lanciandoli contemporaneamente in campo, se le esigenze della partita lo consentiranno. Il tecnico piacentino, con la consapevolezza dell'ex attaccante, spera che possa giungere anche per Sau e Insigne un gol o un assist che scacci via i «cattivi pensieri» e fortifichi le loro certezze. Il sardo, infatti, è fermo al gol realizzato contro la Salernitana all'«Arechi» il 16 settembre, mentre l'unica marcatura del napoletano risale addirittura alla fine di agosto, alla seconda giornata di campionato, nel match casalingo contro il Cittadella. Il Benevento, al di là dello splendido momento che sta vivendo, ha comunque bisogno di ritrovare lo smalto e la vena realizzativa di Insigne e Sau, sui quali Inzaghi punta con decisione proprio per affrontare questo ultimo mese di fatiche di campionato prima che il torneo entri nella sosta invernale.
LA ROSA
Per quanto riguarda, invece, il resto della formazione iniziale, oggi pomeriggio mister Inzaghi farà svolgere la rifinitura al gruppo e diramerà la lista di convocati che poi attenderà l'orario della partita nel consueto hotel alle porte del capoluogo. Inzaghi deve sbrogliare anche qualche ultimo dubbio che può persistere nella sua mente e chissà se svelerà le sue scelte nella consueta conferenza stampa prepartita alle 18.15. Incertezze non tanto dovute a problematiche varie, quanto a tenere in debita considerazione il dispendio di energie di qualche singolo, alla luce dal breve lasso di tempo intercorso tra gli impegni ravvicinati di sabato scorso a Venezia e quello di domani contro il Trapani, con tanto di viaggio di ritorno dal Veneto ad accrescere la fatica. Tuttavia, la sensazione del momento è che l'ex attaccante della nazionale toccherà il meno possibile una struttura di squadra che sta dando grandi soddisfazioni. Si dovrebbe ripartire dal 4-3-2-1 visto nelle recenti uscite. Non è ancora giunto il tempo di far rifiatare gli stacanovisti Letizia, Viola e Coda. Così come non riposerà nessuno nel quartetto di calciatori formato da Montipò, Caldirola, Maggio e Hetemaj che, solo con qualche minuto in meno disputato in questo scorcio di campionato, insegue i tre sempre presenti. A questi sette vanno ad aggiungersi Schiattarella e Antei, a formare il gruppo di nove maglie da titolare che appaiono già assegnate. Il mediano napoletano proprio a Venezia ha dato ampia dimostrazione di aver riacquistato la brillantezza palesata a inizio stagione, poi appannatasi per via dell'infortunio subito che adesso è solo un brutto ricordo. Anche il difensore romano appare in buona condizione.
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Il Mattino