Ancora problemi in difesa, con le assenze di Atanasov, infortunato, di Camigliano, squalificato, e i tanti dubbi per Morero. Eppure Guido Carboni sprona la Juve Stabia alla...
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«Forse ho sbagliato anche io a parlare degli assenti nelle scorse gare, da domani saremo un gruppo unito, tutti quelli disponibili, con un solo obiettivo – parla senza mezzi termini il tecnico toscano, che va in scia delle parole di Manniello della settimana scorsa -. Anch’io sono arrabbiato, non mi va di prendere gol alla prima occasione, ma non mi sento di prendermela coi ragazzi. Ci mettono impegno, passione, in allenamento, ma credo che in queste settimane ci siano stati segnali positivi che devono aprirci le porte con positività dagli spareggi».
Pensa alla Fidelis Andria, la società ha ridotto anche i prezzi delle curve per invitare i tifosi ad una presenza massiccia allo stadio, ma guarda anche oltre, Carboni: «Se davvero vogliamo fare qualcosa di importante – dice -, dobbiamo remare tutti uniti per un solo obiettivo. Pressione, determinazione, i tifosi ci sono sempre stati vicini, la società anche, è nostro compito, ora più che mai trovare risultati che diano lustro al nostro finale di stagione, e riaccendano la piazza. Tre gare prima dei play-off, tre occasioni per tornare la Juve Stabia che ho avuto modo di ammirare da fuori. L’obiettivo nel mirino, zitti e a testa bassa, per arrivare lontano». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino