«I miei ricordi di Napoli-Juve? La vittoria in Supercoppa al San Paolo, ma anche la mia tripletta a Torino. È una sfida sempre meravigliosa per la rivalità che...
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Al San Paolo è tornato in occasione di Napoli-Real? «Fantastico. Mediaset mi ha invitato e sarei dovuto essere negli studi da Milano: ho detto che sarei andato volentieri in collegamento, ma volevo stare al San Paolo. La festa che mi hanno riservato è stata bellissima. Sono molto felice di essere rimasto nel cuore della tifoseria».
Ricorda il suo passaggio al Napoli. «Potevo andare all'Inter, avevo firmato anche un pre-contratto ma non se ne fece niente. Restai in Brasile, ma quando arrivò l'occasione di giocare al Napoli con Diego arrivai in Italia. Fu un sogno giocare in azzurro con Maradona. Fu Luciano Moggi a portarmi in azzurro. Sono molto grato a lui e a Ferlaino».
Sul Napoli attuale: «Abbiamo perso Milik per qualche mese, un giocatore molto interessante. Mertens è veloce e intelligente. Abbiamo perso un numero 9 come Higuain, ma in avanti siamo attrezzati comunque bene. Per arrivare più lontano c'è bisogno di rinforzarsi in qualche settore, in difesa e soprattutto a centrocampo». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino