Carlo Silipo è il nuovo tecnico della nazionale svizzera di pallanuoto

Carlo Silipo
Nel cuore d’Europa si parla napoletano. Carlo Silipo annuncia la sua nuova avventura da commissario tecnico della Svizzera. «Operativo da aprile. A breve la firma del...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Nel cuore d’Europa si parla napoletano. Carlo Silipo annuncia la sua nuova avventura da commissario tecnico della Svizzera. «Operativo da aprile. A breve la firma del contratto», spiega l’Hall of Fame e Collare d’oro. «Ho avanzato la mia candidatura e superato i colloqui in inglese», racconta il plurititolato campione classe 1971. «Si è presentata un’ottima opportunità, sarà un’esperienza di crescita personale».

Rivestirà il ruolo di responsabile della nazionale maggiore e della selezione under 19. Incarico prestigioso e congeniale, che saprà onorare al meglio, apportando un approccio innovativo e una ventata di entusiasmo.

«Negli ultimi quattro anni ho vissuto una full immersion, ristrutturando i settori tecnici del Posillipo e del Club Aquatico Pescara, e poi la guida delle nazionali italiane under 18 e19 (che non lascerà)». Competenze infinite acquisite come allenatore e direttore tecnico ed ora un tassello internazionale da aggiungere al suo già nutrito palmares.

Non nasconde la sua felicità. «In Svizzera ci sono strutture adeguate per poter lavorare bene e un’ottima organizzazione dirigenziale», osserva l’oro olimpico a Barcellona 1992, protagonista in azzurro del Grande Slam (nella foto di Rosario Caramiello). Si avvarrà della preziosa collaborazione dei club elvetici, base del movimento, per imbastire il suo ambizioso progetto. Riuscirà a sintetizzare le diverse componenti dei cantoni e a dar vita ad un percorso inedito, volto ad inserire la Svizzera nella pallanuoto che conta.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino