Il pareggio della Casertana nel match contro il Picerno è difficile da catalogare in termini emotivi. Nel post partita,...
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Nel post partita, il tecnico rossoblù Ciro Ginestra aveva sottolineato che anche il pareggio, soprattutto se conquistato in trasferta, va preso con il sorriso tra i denti. Ciò in considerazione di un campionato che, almeno per ora, si mostra piuttosto equilibrato, dove non c'è ancora una squadra di riferimento per quanto concerne la lotta per il vertice e che ogni giornata riserva qualche sorpresa. Del resto, quel Rieti letteralmente tramortito nel turno precedente proprio dalla Casertana è andato vicinissimo alla vittoria contro il quotato Potenza.
Senza dimenticare, poi, la sconfitta casalinga per mano del Bisceglie di un Avellino reduce da tre successi consecutivi, di cui due lontano dalle mura amiche. Per non parlare, infine, del Bari, da tutti considerata quale principale favorita per la promozione diretta ma che adesso arranca a metà classifica. Insomma, ogni partita ha storia a se e tutte nascondono insidie e difficoltà. Fatto sta, però, che vedersi scivolare la vittoria tra le mani proprio nel finale lascia un pizzico di amaro in bocca, proprio perché, per effetto di una classifica così corta, quei due punti in più avrebbero proiettato la Casertana nelle zone nobili della classifica. In ogni caso, il pareggio contro il Picerno è figlio di un atteggiamento troppo remissivo da parte della compagine rossoblù nella ripresa che ha consentito ai lucani di prendere l'iniziativa con maggior vigore fino al gol dell'1-1 finale di Santaniello in occasione del quale, va detto, sia la difesa che lo stesso portiere Crispino non sono apparsi irreprensibili. A fine partita, lo stesso Ginestra ha evidenziato che quella vista nel secondo tempo non è la «sua Casertana», anche se va precisato che difficilmente la sua squadra avrebbe potuto continuare sui ritmi dispendiosi mostrati nella prima frazione di gioco.
Fatto sta che neanche il tempo di analizzare la gara di domenica scorsa che già incombe il prossimo turno di campionato. È in programma, infatti, il turno infrasettimanale di domani con la Casertana impegnata ancora una volta in trasferta, stavolta sul campo del Bisceglie, l'ex squadra del tecnico Ginestra, e dei rossoblù Crispino, Longo e Starita. Per esigenze di turn over, prevista qualche novità in formazione. Ieri Rainone si è allenato a pieno regime, anche se appare più probabile un suo impiego dal primo minuto domenica prossima contro il Catanzaro. Spazio, quindi, a Clemente nel terzetto difensivo con Longo che scalerà più avanti a centrocampo, mentre Laaribi, alle prese con un piccolo fastidio muscolare, potrebbe andare in panchina con Zito spostato a mezzala e Paparusso titolare sulla fascia mancina. In attacco, infine, spazio a Cavallini dal primo minuto al posto di Starita.
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Il Mattino