Caserta. Una Casertana ancora in fase di rodaggio e lontana da una condizione apprezzabile, è costretta a cedere nettamente nel punteggio nell’amichevole di lusso con...
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Inizio partita subito scoppiettante con la Casertana pericolosa dopo appena un giro di lancette con Padovan, la cui conclusione a giro dal limite dell’area termina non lontano dal palo alla sinistra di Plizzari. La risposta umbra non si fa attendere e al 6’ Lorenzini salva sulla linea di porta una conclusione di Tiscione. Ternana con maggiore possesso palla, mentre la Casertana preferisce affidarsi alle ripartenze e proprio su una di queste al 22’ Marotta viene neutralizzato in extremis al termine di una ficcante incursione personale. Dopo un colpo di testa di Lorenzini respinto da Plizzari (azione, però vanificata per un precedente fischio arbitrale), D’Anna (26’) da posizione vantaggiosa spreca alto sulla traversa. Ma proprio nel momento migliore della Casertana, gli umbri (29’) passano in vantaggio. Ferrara commette un ingenuo fallo su Tiscione appena dentro l’area di rigore da posizione estremamente decentrata. L’arbitro concede la massima punizione che Montalto trasforma spiazzando Benassi. Lo stesso Benassi, quattro minuti più tardi, non trattiene un tiro dalla distanza di Valjent favorendo l’intervento sotto porta di Finotto che, ben appostato nell’area piccola, mette comodamente in rete.
Nella fase iniziale della ripresa la Ternana chiude definitivamente i conti con Signorini che da centro area raccoglie un tiro dalla bandierina di Tiscione. Evidente, in questo caso la cattiva disposizione della retroguardia rossoblù sul corner ternano. In seguito rossoblù pericolosi con Carriero (25’) e Colli ma la difesa della Ternana non subisce reti. Gli applausi del pubblico a fine partita (nella la festa sugli spalti con le due tifoserie unite da un vecchio gemellaggio), tuttavia, stanno a indicare fiducia nella squadra in attesa che arrivino rinforzi e automatismi di gioco.
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Il Mattino