Prima conferenza stampa per Salvatore Violante e Ciro Ginestra, responsabile dell'area tecnica e neo allenatore della Casertana. Il presidente Giuseppe D'Agostino che...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Per rafforzare questo discorso, il patron parla dei termini dell'accordo con Violante e Ginestra. «Con Violante ho raggiunto un accordo triennale - dice D'Agostino, mentre con l'allenatore abbiamo chiuso con un biennale con opzione per il terzo anno. Credo fortemente in loro, sono giovani ma che sanno il fatto loro».
Sugli obiettivi della Casertana, D'Agostino è piuttosto chiaro. «Rispetto alla passata stagione - dice il presidente rossoblù - si volta pagina. È mia intenzione costruire una squadra giovane, ma forte. Sotto il profilo dei risultati, il nostro obiettivo è quello di mantenere la categoria, se poi riusciamo a fare meglio sarà tanto di guadagnato. Però dobbiamo stare tutti uniti, quell'unità che l'anno scorso ci è mancata». Dopo le esperienze di Padova, Reggio Calabria e Benevento, per Violante è la prima esperienza a Caserta. «È un sogno che si realizza - ha detto il quarantenne dirigente di San Prisco - e ringrazio il presidente che ha creduto in me. Da lui, tuttavia, ho preteso una presenza costante durante la settimana senza la quale non avrei accettato l'incarico». Sui primi nomi circolati in queste settimane sui possibili nuovi arrivi in maglia rossoblù, lo stesso Violante è piuttosto esplicito. «Nessuno di questi corrisponde a realtà - dice Violante - soprattutto perché il lavoro di questi giorni è stato dedicato esclusivamente al riassetto organizzativo interno alla società. Nei prossimi giorni, comunque, inizieremo a lavorare in tal senso. Alla Casertana arriveranno giocatori funzionali al progetto che la società intende portare avanti. Ho una mia metodologia, cioè guardare negli occhi il mio interlocutore proprio per capire se farà o meno al caso nostro. Stessa metodologia che applicherò con in giocatori ancora sotto contratto per capire se ci sono i presupposti per continuare assieme». Dopo Bisceglie, seconda esperienza in Lega Pro per Ginestra.
«La società mi sta dando una grandissima opportunità - dice il trentanovenne tecnico originario di Pozzuoli - e sono il tipo che antepone il campo alle chiacchiere. L'obiettivo è di creare una squadra formata da elementi propositivi, che hanno voglia di vincere e di mettersi in mostra. Sotto il profilo dei risultati, l'obiettivo è di migliorare la posizione ottenuta nell'ultimo campionato. Dal punto di vista strettamente tattico, molto dipenderà dai giocatori che avrò a disposizione. In passato ho adottato il 3-5-2 e il 4-3-3, ma si tratta di semplici numeri perché a me interessa come il giocatore interpreta il ruolo».
Chiusura ancora con D'Agostino sulla questione strutture e figura del direttore generale, attualmente vacante. «Al momento il direttore generale - dice D'Agostino - non è una mia priorità. Ho parlato con Giovanni Pasquariello, persona che stimo e che si è detto pronto in qualsiasi momento a darci una mano, ma per il momento andiamo avanti così. Sul sintetico al Pinto ci sono delle problematiche di carattere burocratico che rallentano il tutto, ma dal Comune c'è ampia disponibilità al riguardo». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino