Alla Casertana bastava il semplice pareggio per accedere ai play off e domenica a Lentini è andata ben oltre superando largamente una Sicula Leonzio che durante il corso...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Nono posto, quindi, per la Casertana, un risultato decisamente al di sotto di quelle che erano le aspettative e soprattutto delle ambizioni di inizio stagione alla luce della campagna acquisti operata dal club rossoblù la scorsa estate con l'arrivo di diversi elementi di categoria superiore che, però, hanno avuto un rendimento davvero insufficiente, eccezion fatta per il solo Castaldo dall'alto delle sue diciassette realizzazioni che gli hanno consentito di aggiudicarsi il titolo di capocannoniere del girone. Una stagione regolare caratterizzata da tante ombre e pochissime luci con tre allenatori (quattro considerando il periodo in cui Nello Di Costanzo ha assunto il ruolo di responsabile tecnico affiancando Raffaele Esposito) succedutisi sulla panchina. Cambiamenti che, però, hanno portato i benefici sperati tanto che la Casertana ha addirittura peggiorato la classifica della scorsa stagione in cui la squadra guidata allora da Luca D'Angelo si classificò al settimo posto, risultato che almeno le consentì di disputare il primo turno dei play off davanti al pubblico di casa.
Quest'anno, invece, si parte subito in salita con il primo round in trasferta contro la Virtus Francavilla con i pugliesi che avranno a disposizione due risultati su tre per accedere al turno successivo. E anche in caso di successo, la Casertana disputerà la gara successiva lontano da casa. Fatto sta, comunque, che fanno ben sperare i precedenti tra le due squadre in questa stagione con la Casertana che ha superato la Virtus Francavilla sia al «Franco Fanuzzi» di Brindisi all'andata (rocambolesco 2-1 finale siglato in pieno recupero da Padovan) che al Pinto in occasione del match di ritorno (1-0 firmato da Rainone che andò a bersaglio anche nella gara d'andata). Intanto, oggi a Firenze, nella sede della Lega Pro, è in programma la riunione delle società partecipanti a questi spareggi per la promozione nella quale saranno stabiliti gli orari d'inizio delle partite nonché i prezzi dei tagliandi d'ingresso.
«I play off sono un terno al lotto dove tutto può succedere - ha dichiarato il tecnico della Casertana Sandro Pochesci nel post partita di domenica scorsa -. L'importante sarà arrivarci bene». Già, ma che Casertana sarà quella che si presenterà ai nastri di partenza della post season? Le premesse non sono incoraggianti se siva a guardare la situazione relativa agli infortunati. Oggi, alla ripresa degli allenamenti, Pochesci farà la conta tra presenti e assenti per farsi almeno un'idea iniziale circa l'organico a disposizione per la trasferta di Brindisi. A Lentini Padovan e Zito hanno dovuto lasciare anzitempo il campo, il primo per una botta al ginocchio mentre l'ex Salernitana dopo appena 22' dal suo ingresso è stato costretto ad uscire per il riacutizzarsi dell'infortunio alla caviglia rimediato in occasione del match con il Potenza. Alla vigilia della gara, poi, anche Mancino è stato costretto a dare forfait per un problema al polpaccio. Per la gara con la Virtus Francavilla, da verificare innanzitutto le condizioni di Meola che ha saltato le ultime tre partite per infortunio. L'ex Matera, insieme a Cigliano, ha svolto lavoro differenziato per l'intera settimana scorsa e un suo recupero è auspicabile perchè restituirebbe all'assetto tattico rossoblù un certo equilibrio. C'è poi Floro Flores, diventato ormai un oggetto misterioso per i suoi ormai continui forfait per problemi di natura muscolare. Buon per Pochesci che almeno recupererà il centrocampista De Marco e, soprattutto, il bomber Castaldo, entrambi assenti domenica scorsa contro la Sicula Leonzio per squalifica. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino