La Feldi Eboli inciampa al PalaCatania. Le volpi di Samperi perdono in rimonta contro la Meta, che nel secondo tempo prende in mano le redini del match e conclude con pieno merito sul 4-2 definitivo. Netta l'involuzione della formazione ebolitana nella seconda frazione di gioco, con qualche cenno di reazione solo negli ultimissimi secondi del match, quando Carioca ci prova due volta nel giro di pochi secondi senza però trovare fortuna.

Regna l'equilibrio nei primi minuti e tocca aspettare la metà del primo tempo per accendere la miccia della sfida. Al 9' Bocao falcia in area, che tuttavia spreca il calcio di rigore. Ma dopo 30 secondi Liberti in ripartenza pesca Baroni sul secondo palo per il tap-in che vale lo 0-1. Catania reagisce e dopo un doppio salvataggio di Venancio e Dalcin trova il pari con Podda, che approfitta di una voragine sul fronte sinistro della difesa ospite. 

Doppio rischio nel giro di un minuto con la traversa colpita da Dian Luka e l'occasionissima sprecata da Turmena. E al 18' un po' a sorpresa la Feldi si riporta avanti con Venancio, che praticamente dalla linea di fondo gira a rete una precisa verticalizzazione di Selucio.

La musica cambia nella ripresa. Al 2' Musumeci fa 2-2 calciando in completa libertà nell'area di rigore sugli sviluppi di un angolo. E al 6' Pulvirenti scappa su un lancio dalle retrovie, fulminando Dalcin in diagonale per il parziale 3-2. La Feldi perde la bussola rischiando di subire il poker etneo in diverse circostanze. Catania non rischia e a meno di un minuto dal termine Dian Luka mette il sigillo definitivo al match.