Un epilogo inatteso per la Cavese nell'ultimo turno di regular season a Bisceglie. Gli aquilotti perdono 4-3, sotto i colpi di uno scatenato Scalzone, ma con un intero reparto...
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I padroni di casa avevano poche speranze di evitare i playout; di contro, forti dovevano essere le motivazioni e la concentrazione degli aquilotti, giunti davvero a un passo dall'ingresso nella post-season promozione. Nel momento decisivo, il crollo, in una gara contraddistinta da un andamento quantomai altalenante.
Quattro gol nei primi otto minuti del primo tempo: uno-due Bisceglie con Scalzone e Cuppone, doppia rimonta Cavese con Fella e Sainz Maza. Pochissime altre occasioni fino all'intervallo. Poi di nuovo rapido botta e risposta ad inizio ripresa: Scalzone fa 3-2 al 5', Rosafio la rimette sui binari giusti al quarto d'ora.
Il pari andrebbe benissimo agli aquilotti, che resterebbero a +1 sul Rende guadagnando l'ultimo posto utile per i playoff. Dal Marcello Torre giunge notizia del vantaggio della Paganese, che renderebbe ininfluente la vittoria del Bisceglie. Ma sono proprio i padroni di casa a insistere di più, trascinati da uno straripante Scalzone.
Il centravanti ex Ebolitana e Aversa ci prova due volte senza successo, prima di approfittare di una dormita generale della retroguardia biancoblu per realizzare il suo personale hattrick che vale il 4-3 definitivo. In un finale dalle temperature elevatissime, Tumbarello avrebbe l'occasione per il clamoroso 4-4, ma la conclusione è da dimenticare. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino