Il Simonetta Lamberti è ancora tabù per la Cavese. Gli aquilotti non sono riusciti nemmeno oggi, contro la Vibonese, a spezzare l'incantesimo delle gare...
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Il match di questo pomeriggio è stato altalenante, con le due squadre a giocarsela a viso aperto, collezionando diverse palle-gol nitide. Nel primo tempo ci ha provato due volte Fella, prima dell'occasionissima sciupata da Obodo negli ultimi minuti. Poco prima dell'intervallo, Ferrara (nella foto) ha rischiato di rovinare la serata ai suoi, rimediando il secondo giallo che ha costretto la Cavese a giocare in inferiorità numerica per tutta la ripresa.
E i rischi sono stati notevoli perché, dopo la bella iniziativa personale di Tumbarello all'alba della seconda frazione, nel giro di 8 minuti - dal 51' al 59' - la Vibonese è arrivata per ben tre volte alla conclusione, con un gran riflesso di De Brasi su Taurino, prima delle conslusioni di Prezioso e dello stesso Taurino, finite fuori dallo specchio.
Col passare dei minuti gli aquilotti hanno preso ritmo e coraggio, recriminando fortemente al 20', per un tocco di mano di Malberti in area non riscontrato dal direttore di gara. Nel finale ci ha provato Manetta di testa, senza inquadrare il bersaglio grosso.
In classifica la Cavese resta a distanza di sicurezza dalla zona play-out, galleggiando a pochi punti di distanza dal lungo treno play-off, chiuso al momento dal Potenza a quota 31. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino