Certezza Maresca, oro in Croazia: «E adesso la sfida con Lodadio»

Salvatore Maresca
Manifesto della determinazione, emblema della ostinazione. «Questa vittoria l’ho voluta a tutti i costi». Cercata, inseguita e conseguita. Ottimismo della...

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Manifesto della determinazione, emblema della ostinazione. «Questa vittoria l’ho voluta a tutti i costi». Cercata, inseguita e conseguita. Ottimismo della volontà il mantra di Salvatore Maresca, l’atleta della Ginnastica Salerno, che domina alla World Challenge Cup di Osijek, la città che ha dato i natali al noto giocatore Davor Suker, ex presidente della Federazione calcistica croata. Acceca il talento dell’anellista di Castellamare di Stabia e arrivano i complimenti del vicepresidente federale Rosario Pitton. «L’Italia c’è sempre», profetiche le sue parole. E così in campo internazionale si riconferma il classe 1993. Nuovamente sul podio dopo il bronzo europeo di Basilea e l’argento a Varna.

Un vero crescendo, una significativa ascesa. Svizzera, Bulgaria, infine Croazia. «E’ una vittoria che dedico a me stesso. Dietro il successo ore e ore di allenamento nelle quattro mura della palestra, il risultato di sacrifici intensi fatti negli ultimi mesi», ammette il ginnasta napoletano. «La vittoria ad Osijek è stata una soddisfazione più grande rispetto all’Europeo. A Basilea non avevo nulla da perdere, ero spensierato ma con la determinazione giusta. In Croazia si è trattato di una conferma», rivendica orgoglioso. «Mi sono scontrato ancora una volta con i big ma li ho lasciati dietro. Il che mi ha riempito di immensa gioia», afferma entusiasta Salvatore. «Finalmente posso dire con certezza di essere uno dei ginnasti più forti al mondo». Impossibile negare l’evidenza.

Palmares aggiornato e impreziosito. Il Thor partenopeo chiude a pari merito con l’austriaco Vinzenz Hoeck: medesimo punteggio di 14.900. Felicità piena e non dimezzata. Terzo il turco Adem Asil (14.866). «Mi manca certamente il Mondiale ad ottobre ma ce la metterò tutta per portare in Italia una medaglia di qualsiasi colore», assicura fiducioso Maresca. Dall’emozione della World Challenge Cup di artistica agli Assoluti in programma al PalaVesuvio dal 9 all’11 luglio. «Ci sarò così come il mio «acerrimo nemico»-amico Marco Lodadio, che rientra da un lungo infortunio, che lo ha tenuto fermo ai box 15 mesi. La scorsa settimana ha gareggiato in Germania e non aspettiamo altro che sfidarci entrambi a Ponticelli», annuncia Maresca. Sfida Napoli-Roma, un derby del Sole anche agli anelli. «Il suo obiettivo sono le Olimpiadi di Tokyo, dove parteciperà, e gli Assoluti rappresentano l’unica competizione che precede l’evento a cinque cerchi in Giappone», conclude il portentoso atleta della Ginnastica Salerno. All’ombra del Vesuvio si prospettano scintille e un duello decisamente imperdibile.   

 

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Il Mattino