Maurizio Sarri si aggiudica un derby, contro l'Arsenal, dall'alto tasso di spettacolarità, ricco di occasioni da rete, errori e suspense, restando a punteggio pieno...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
E dire che l'avvio di gara dei Blues era stato fulminante: padroni assoluti del campo, in mezz'ora si portano avanti di due gol grazie agli acuti di Pedro e Morata (primo gol stagionale per l'ex Juventus). Prima dell'intervallo, complici le amnesie difensive dei padroni di casa, i Gunners però ritrovano la parità (Henrikh Mkhitaryan e Alex Iwobi). Nella ripresa il Chelsea non solo parte meglio, ma soprattutto ritrova un miglior equilibrio tattico, e il comando del gioco. Finalmente a metà ripresa Sarri gioca anche la carta Eden Hazard. Ma è Marcos Alonso, a 10' dal termine, a trovare il colpo del definitivo Ko. Che sancisce la seconda sconfitta consecutiva per il nuovo Arsenal di Emery, regalando di contro la seconda gioia a Sarri: «È una vittoria molto importante perché siamo in una fase di costruzione, e non possiamo staccarci dal vertice». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino