Doping di Stato, il Cio rinvia la sentenza: per ora niente bando olimpico della Russia

Vladimir Putin
Per ora niente bando olimpico della Russia: l'esecutivo del Cio ha deciso di rinviare una sentenza definitiva sul caso doping di Mosca, aprendo una formale procedura...

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Per ora niente bando olimpico della Russia: l'esecutivo del Cio ha deciso di rinviare una sentenza definitiva sul caso doping di Mosca, aprendo una formale procedura disciplinare nei confronti delle persone coinvolte nel rapporto Wada. «Esamineremo con cura il rapporto McLaren - la nota del Cio - valutando le opzionali legali, confrontando il bando totale di tutti gli atleti e il diritto alla giustizia individuale». In particolare, il Cio attende la sentenza tas del 21 luglio sul ricorso degli atleti russi squalificati dalla Iaaf.


«Presunzione di innocenza»: la cita l'Esecutivo Cio, riunitosi in teleconferenza per esaminare il rapporto Wada sul doping in Russia. Nella lunga nota finale è ribadito che è «la presunzione di innocenza» a dover essere ribaltata: la partecipazione di ogni atleta a Rio 2016 «dovrà perciò essere decisa dalla federazione internazionale di appartenenza in base alle proprie regole antidoping». Il Cio ha perciò sollecitato la Wada a comunicare i nomi degli atleti coinvolti alla rispettive federazioni internazionali.

In particolare, il Comitato olimpico ha deciso di non organizzare o dare patrocinio a qualsiasi evento sportivo in territorio russo (compresi eventuali piani legati ai Giochi Europei del 2019).
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Il Mattino