Il Benevento inanella il decimo risultato utile di fila. Contro il Potenza basta il gol di Masciangelo, anche se i giallorossi sprecano tanto. La difesa, al terzo clean sheet di fila, regge nel finale.

Andreoletti cambia per tre undicesimi la formazione di Foggia: ci sono Capellini, Masciangelo e Bolsius, al posto di El Kaouakibi, Kubica e Ciano. Squillo giallorosso al 6’: cross di Pastina e frustata di Ferrante, si distende Gasparini. Al 19’ ancora l’ex Ternana pericoloso di testa. Sei minuti dopo Talia svirgola una palla dal limite dell’area. Al 27’ stacco di Pastina, pallone alto sopra la traversa. Al 29’ giallorossi ancora pericolosi: Gasparini anticipa Ferrante in uscita alta, la palla arriva sui piedi di Improta che calcia bene di prima, respinge il portiere potentino. Al 33’ il Benevento passa: Masciangelo finta il traversone, va sul destro e calcia, decisiva la deviazione di Armini a spiazzare Gasparini. Reagisce il Potenza, doppia conclusione di Candelori e di Di Grazia, Paleari risponde presente. Nel finale di tempo Bolsius colpisce male un pallone nel cuore dell’area di rigore. Giallorossi avanti di uno a fine primo tempo.

Il Benevento si ripresenta con la conclusione alta di Bolsius. Al 55’ cross di Karic, Ferrante anticipa il difensore ma calcia alto col destro. Al 63’ primo cambio per Andreoletti: fuori Bolsius e dentro Ciano. Proprio il dieci serve Karic in area, il piatto del centrocampista è facile per Gasparini. Al 69’ entra anche Benedetti per Masciangelo. Al 73’ Ferrante si divora da due passi il 2-0 su cross basso di Benedetti. Poco dopo Ciano impegna Gasparini su una punizione defilata. Al 78’ triplo cambio per Andreoletti: fuori Karic, Improta e Ferrante, dentro Kubica, El Kaouakibi e Ciciretti. All’83’ Agazzi spreca il 2-0 solo davanti al portiere ospite. In pieno recupero Benedetti rischia l’autogol su un cross basso di Sbraga. Finisce così.