Contro il Nizza anche per il ranking Il calcio italiano deve tifare Napoli

Contro il Nizza anche per il ranking Il calcio italiano deve tifare Napoli
Il San Paolo pieno ed un solo obiettivo, battere il Nizza per rischiare il meno possibile nella gara di ritorno in Costa azzurra (tra una settimana) e conquistare il passaggio ai...

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Il San Paolo pieno ed un solo obiettivo, battere il Nizza per rischiare il meno possibile nella gara di ritorno in Costa azzurra (tra una settimana) e conquistare il passaggio ai gironi di Champions League. Il diktat di questo Napoli è chiaro, ora però la qualità della squadra allenata da Maurizio Sarri deve essere messa in campo. Sarà la prima vera partita della nuova stagione, eppure non ci saranno troppi margini d'errore, in una gara che sembra già da dentro o fuori.

 

Il doppio confronto con la squadra di Lucien Favre, però, non servirà solo all'onore o alla stagione in corso. Il primo impatto importante sarà di tipo economico, con l'accesso ai gironi di Champions che garantirebbe alla società di Aurelio De Laurentiis di intascare circa 50 milioni di euro. Il secondo aspetto importante riguarderà, invece, il ranking, con il calcio italiano sempre impegnato a non perdere terreno da Inghilterra, Spagna e Germania e pronto a fare i conti con chi insegue.

E ad inseguire c'è proprio la Francia al quinto posto, primo pericolo per l'Italia quarta. Ecco perché quello contro il Nizza sarà un confronto in cui il Napoli rappresenterà l'intero movimento italiano che conta attualmente 60.582 punti contro i 46.831 dei transalpini nella classifica UEFA. L'Italia dovrà però scalare presto i 14.166 punti accumulati nella stagione 2013-14, mentre i francesi perderanno solo 8.500 punti per quella stagione. L'anno dopo all'Italia verranno sottrati altri  19mila punti, mentre saranno 10.991 per la Francia. L'avvicinamento potrebbe essere, dunque, cosa reale nei prossimi anni, un pericolo che il Napoli potrebbe cominciare ad allontanare eliminando i rossoneri.



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Il Mattino