Coppa dei Campioni a Napoli grazie a Simone D'Ambrosio

di Diego Scarpitti

La Coppa dalla lunghe orecchie è in parte napoletana. Precisione e concentrazione si sono rivelate un contributo determinante alla conquista dell’ambito trofeo....

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La Coppa dalla lunghe orecchie è in parte napoletana. Precisione e concentrazione si sono rivelate un contributo determinante alla conquista dell’ambito trofeo. Impreziosisce la sua bacheca Simone D’Ambrosio, atleta delle Fiamme Oro classe ’96, aggiudicandosi al Concaverde di Lonato del Garda, in provincia di Brescia, una combattutissima Coppa dei Campioni. 2018 da incorniciare: l’ultimo successo, infatti, va ad aggiungersi all’Emirates Green Cup, vinta a luglio, alla silver medal conseguita all’Open Grand Prix di Malta nel mese di maggio, all’argento a squadre e al bronzo individuale a Kuala Lumpur, in Malesia, nel settimo Campionato del Mondo Universitario degli Sport di Tiro a marzo. Esultano, a ragion veduta, i sei ragazzi allenati dal commissario tecnico Pierluigi Pescosolido. Simone D’Ambrosio, Simone Lorenzo Prosperi, Erminio Frasca, Emanuele Buccolieri, Alessandro Belli ed Enrico Moraglia, (riserva Guilio Nelli), hanno preceduto e superato le Fiamme Azzurre in un combattutissimo testa a testa. Ai Carabinieri il bronzo. Cremesi protagonisti, abili a superare con un ampio margine le altre 67 compagini societarie impegnate nella competizione, chiudendo con il punteggio di 698/750, realizzato grazie al 119/125 di Simone D’Ambrosio. Si tratta della sesta vittoria consecutiva a partire dal 2013 per le Fiamme Oro. Indimenticabile Vittoria Alata per il poliziotto natio di Frattamaggiore e residente a Crispano.

«E’ stata una trasferta stupenda insieme ai colleghi della Polizia. Emozionato alla prima serie di gara, poi mi sono detto: «Dobbiamo vincere», vedendo i miei compagni di squadra, con ben 5 ori consecutivi alle spalle». Perfetta parità con le Fiamme Azzurre, guidate dal coach Sergio Fattorello, e poi il tripudio con uno score totalizzato di 25/25 allo spareggio, realizzato dal 22enne in divisa blu. «Ringrazio il Gruppo sportivo delle Fiamme Oro, per avermi dato la possibilità di partecipare ad una delle più attese competizioni dell'anno», sottolinea soddisfatto D’Ambrosio. Fantastica davvero la sua prestazione. «La passione per il tiro è nata circa dieci anni fa, grazie a mio padre Giuseppe, naturalmente poliziotto, che mi ha portato al campo di tiro. Lì al primo colpo è iniziato il mio amore per questo sport: avevo undici anni». La Coppa dei Campioni a Napoli grazie a Simone D'Ambrosio. The Champiooooons......

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Il Mattino