Federico Colaninno dello Yacht Club Gaeta ha vinto la Regata Nazionale della Classe FINN valida per la Coppa Italia 2018 e il Ranking federale. Colaninno, classe 1999, ha...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La rassegna velica è stata organizzata da Lega Navale Italiana sezione di Napoli del presidente Alfredo Vaglieco e dal Reale Yacht Club Canottieri Savoia del presidente Carlo Campobasso. Per il golfo partenopeo si è trattato di un grande ritorno: il FINN è barca olimpica dal 1952, proprio a Napoli il velista danese Paul Elvstrom vinse la medaglia d’oro ai Giochi 1960. Negli anni hanno vinto l’oro olimpico a bordo dei Finn anche atleti del calibro di Russell Coutts e Ben Ainslie.
La base logistica dell’evento è stata il porticciolo del Molosiglio, sede della Lega Navale di Napoli. Hanno preso parte dalla manifestazione 27 velisti, che quest’oggi hanno affrontato un vento di scirocco instabile di 10-12 nodi.
Francesco Lo Schiavo, presidente V Zona FIV, traccia un bilancio dell’evento: “La Lega Navale di Napoli e il Circolo Savoia hanno messo insieme le proprie energie per ospitare una classe che ha fatto la storia di tante edizioni olimpiche”. Per la Zona anche un successo organizzativo, dal momento che nel week end si sono disputate anche le regate valide per la Coppa Italia di windsurf e per il Campionato Invernale di vela: “Tre campi di regata, con due classi olimpiche ed oltre 200 velisti coinvolti, sono un bel risultato per la vela campana che, con i suoi circoli, è impegnata nell'organizzare grandi eventi sportivi. Da Castel dell'Ovo al Castello di Baia lo spettacolo, guardando il mare, è stato affascinante”. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino