Tokyo 2020, Malagò (Coni): verso la vaccinazione degli atleti

Tokyo 2020, Malagò (Coni): «Con Vezzali e governo per stabilire tempi e vaccinazione degli atleti»
Vaccinare al più presto gli atleti azzurri per metterli al sicuro dal Covid, in vista delle OIimpiadi. È questo avviso il presidente del Coni, Giovanni...

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Vaccinare al più presto gli atleti azzurri per metterli al sicuro dal Covid, in vista delle OIimpiadi. È questo avviso il presidente del Coni, Giovanni Malagò, che dopo la Giunta Coni, sulle vaccinazioni per gli atleti ai Giochi di Tokyo ha dichiarato: «Ho parlato con il Governo, con Palazzo Chigi, e con il sottosegretario Vezzali assolutamente coinvolta, e c'è stato anche un interessamento di Vittorio Colao e la struttura del Premier, per cercare il prima possibile di stabilire tempi e norme per la vaccinazione degli atleti olimpici e i P.O. atleti ad esempio che la nazionale pallacanestro spera di convocare. Del resto quelli qualificati sono per circa il 50% sono già vaccinati perchè fanno parte dei corpi militari», così Malagò. 

I vaccini

«La sottosegretaria Vezzali - ha proseguito il presidente del Coni - è assolutamente coinvolta, è sul pezzo per cercare di individuare il prima possibile i tempi e le norme per la vaccinazione degli atleti olimpici e di tutti coloro che potrebbero andare ai Giochi di Tokyo, penso per esempio ai nazionali della pallacanestro. Spero a breve di avere certezze in questo senso», così, Giovanni Malagò, al termine della Giunta nazionale. Che poi ha concluso: «Peraltro circa il 50 per cento degli atleti ha già ricevuto il vaccino perché rientra nei corpi sportivi militari», così Malagò. Che sulla variante giapponese non si dice preoccupato: «Mi sembra che il Cio, il governo giapponese e il comitato organizzatore abbiano ristretto al massimo quelli che sono i rischi di chi starà alle Olimpiadi», così il presidente del Coni.

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Il Mattino