La Lega Pro, in accordo con l'Assocalciatori e l'Assoallenatori, ha chiesto al Governo di concedere alle società di calcio di terza serie l'utilizzo degli...
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Dalla riunione è emersa la chiara consapevolezza di tutte le parti dell’aggravarsi della situazione economico-finanziaria che lo stato d’emergenza sta comportando. Le parti si sono concentrate nell’analizzare la situazione dei tesserati che percepiscono un reddito inferiore ai 50mila euro annui ed hanno assunto il comune impegno, valutata la specificità della serie C, di tutelare in particolar modo tali fasce di tesserati che la crisi ha colpito maggiormente, consci della sensibilità che per tale situazione hanno anche la Federazione e le altre componenti del sistema.
Per tali ragioni hanno convenuto di lanciare un accorato appello al Governo ed al Parlamento affinchè si riesca in tempi rapidi ad introdurre strumenti ad hoc che consentano ai club di sopperire alla carenza di liquidità ed ai danni cagionati dal maledetto virus. «Questa tragedia deve essere affrontata insieme - ha chiarito il Presidente di Lega, Francesco Ghirelli - per questo l’unità con l'Aic e l'Aiac è un fatto di straordinario valore. Non abbiamo molto tempo, dobbiamo nell’immediato avere un po’ di benzina, acquisire subito e poter utilizzare gli ammortizzatori sociali. C’è l’impegno di tutelare le fasce deboli e più esposte degli atleti e dei tecnici». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino