È salito a 26 il numero dei provvedimenti di Daspo emessi dal Questore di Udine, Claudio Cracovia, a carico di altrettanti tifosi partenopei protagonisti di alcuni episodi...
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Un ultimo Daspo è stato emesso nei confronti di un uomo di 33 anni che, in seguito alle indagini della Digos di Udine, è stato individuato come autore dell'accensione di un fumogeno all'interno del settore riservato ai sostenitori della squadra ospite. È stato anche segnalato all'autorità giudiziaria per il possesso di ordigni pirotecnici. La posizione di altri tifosi è ancora al vaglio degli organi investigativi della Questura.
Puntuale è arrivata la replica degli ultrà: «Noi siamo uomini prima di essere ultrà - scrivono in un messaggio - e mai avremmo permesso di far spostare una scuola calcio formata da bambini per farci posto. Si è oltrapassato il confine morale, non ci hanno accusato di un reato da stadio ma di una cosa ben più grave». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino