De Laurentiis il filosofo: il pubblico del calcio non ama le regole

De Laurentiis il filosofo: il pubblico del calcio non ama le regole
Una intervista a tutto campo, dalla filosofia al cinema e al calcio. Aurelio De Laurentiis, in occasione di un convegno su filosofia e sport a Montecarlo, è stato...

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Una intervista a tutto campo, dalla filosofia al cinema e al calcio. Aurelio De Laurentiis, in occasione di un convegno su filosofia e sport a Montecarlo, è stato intervistato dal magazine Monaco Hebdo. Così il presidente del Napoli: «Sono bulimico di conoscenza, del sapere e il cinema è un ponte verso la curiosità. La filosofia è legata all'etica e l'etica è basata sul rispetto dell'avversario. L'etica sportiva non è quella del risultato, ma nel calcio è differente. Nel calcio il pubblico non ama le regole: vorrebbe sportivamente uccidere l'avversario e uimiliarlo con una vittoria che sia la più larga possibile. Il futuro del calcio? Un campionato internazionale per club e una riduzione dei club iscritti alla serie A da 20 a 14-12. Sul mercato abbiamo già preso Tonelli e adesso vorrei rafforzare il settore destro dove gioca Callejon. Bisognerà poi vedere come si evolverà la situazione di Gabbiadini».
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Il Mattino