Delta-Acquachiara 8-8, un pareggio che va stretto ai biancazzurri

Il mancino Matteo Aiello sigla la rete del pari a 5 secondi dalla sirena

Una azione difensiva
Pari striminzito. Il portiere Cocco para un rigore a Daniele De Gregorio (autore di una tripletta) nel quarto tempo e il mancino Matteo Aiello sigla in superiorità numerica...

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Pari striminzito. Il portiere Cocco para un rigore a Daniele De Gregorio (autore di una tripletta) nel quarto tempo e il mancino Matteo Aiello sigla in superiorità numerica il pareggio a 5 secondi dalla sirena, evitando una cocente delusione. E’ questa la sintesi della sesta giornata del Girone Sud tra la neopromossa Delta e Aktis Acquachiara. Al Foro Italico finisce 8-8 (parziali di 2-3, 1-0, 2-2, 3-3).

Quarto risultato utile per capitan Ciro Alvino e compagni (nella foto di Pierpaolo Capano), il secondo pareggio consecutivo in trasferta per i partenopei. Da segnalare l’esordio in Serie A2 di Andrea Di Maro, classe 2007.

«Prestazione davvero brutta, abbiamo giocato veramente male», spiega il tecnico Walter Fasano. «Dobbiamo giocare di squadra», avverte l’allenatore classe 1977, che ha ribadito il concetto negli spogliatoi. «Abbiamo sempre fatto del gruppo il nostro punto di forza. Ho visto una squadra sfaldata e molti hanno cercato più la gloria personale che una prestazione collettiva», prosegue il mister salernitano.

«Brutta performance. Sappiamo che c’è tanto da lavorare», ribadisce convinto. «La squadra è cambiata tanto rispetto lo scorso campionato. Noi non siamo questi e da lunedì ci rimettiamo a lavorare, perché tali prestazioni non si devono ripetere», asserisce.

«C’è rammarico, perché francamente non si può giocare così», conclude contrariato Fasano. E sabato 16 dicembre con la Canottieri Napoli il gran finale del 2023 con il derby alla Scandone, ormai Centro Federale.

 

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Il Mattino