Di Guida, Parlati e i fratelli Esposito agli Europei di judo a Tel Aviv

Antonio Esposito in azione (foto Franco Di Capua)
“Quella che parte per Tel Aviv, dove si disputerà il...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
“Quella che parte per Tel Aviv, dove si disputerà il campionato d’Europa, è una squadra che mi piace definire ‘bella’, ‘ambiziosa’ e ‘pronta’ – ha detto il Presidente della federazione italiana judo, lotta, karate e arti marziali Domenico Falcone - Bella, perché è formata da 16 atleti preparati e motivati. Dopo Francia, Israele e Russia, che ne portano 18, il massimo, ci siamo noi con Ungheria e Olanda. ‘Ambiziosa’, perché poter mettere in campo due ‘medaglie olimpiche’ rende tutti consapevoli di poter raggiungere gli stessi traguardi. ‘Pronta’, perché il peso di ciò è successo prima non ha più nessuna importanza e tutti daranno il massimo semplicemente perchè sono pronti a farlo”. È un campionato d’Europa importante quello in programma a Tel Aviv, fornirà indicazioni preziose sull’avvio della corsa verso Tokio 2020, inizierà giovedì 26 aprile, tre giorni di gare, fino sabato 28 compreso. Quattro le punte napoletane: Giovanni Esposito (73) al suo primo europeo senior dopo le vittorie mondiali a livello giovanile con il titolo mondiale cadetti vinto nel 2015; il fratello Antonio Esposito (81) , già campione del mondo junior ed europeo Under 23 che cerca di togliere pressione all'evento. "Per me - dice - è una gara come tutte le altre e la sto preparando come se preparassi una qualsiasi gara, sono molto in forma e cerco di stare il più tranquillo possibile, senza pensare a nulla. Soltanto andare lì, dare tutto e fare ciò che sempre ho fatto.. divertirmi”. In gara anche Christian Parlati (81) bronzo mondiale ed europeo junior in carica, e Domenico Di Guida (90), tornato ai vertici dopo il lungo infortunio che aveva fatto temere uno stop definitivo all'agonismo. "Quello che mi passa per la testa in questo momento - dice - sono solo pensieri positivi. Dopo il mio terzo cambio di categoria della mia carriera e dopo tutti gli acciacchi che ho avuto e ci sono, non sarà facile riconfermarsi. Quindi essere qui e giocarmela per l’ennesima volta a questi livelli mi riempie solo di felicità e di orgoglio. Sereno e convinto delle mie possibilità, darò il massimo come ho sempre fatto e, soprattutto, divertendomi”
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino