Il Napoli supera il Milan 4-2, partita dalle mille emozioni al San Paolo e molto dura: i rossoneri finiscono in nove per le espulsioni di Kucka e Niang. Azzurri avanti di due gol...
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IL TABELLINO
Napoli-Milan 4-2
Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol (43' st Chiriches), Koulibaly, Ghoulam; Allan (26' st Zielinski), Jorginho, Hamsik; Callejon, Milik, Mertens (31' st Insigne L.). In panchina: Rafael, Sepe, Strinic, Valdifiori, Maggio, Gabbiadini, Grassi, Insigne R., Lasicki. All.: Sarri.
Milan (4-3-3): Donnarumma; Abate (35' st Calabria), Romagnoli, Gomez, De Sciglio; Kucka, Montolivo, Bonaventura; Suso (40' st Lapadula), Bacca (35' st Sosa), Niang. In panchina: Diego Lopez, Gabriel, Mauri, Luiz Adriano, Honda, Vangioni, Antonelli, Locatelli, Ely, Calabria. All.: Montella.
Arbitro: Valeri di Roma.
Reti: 18' e 33' pt Milik; 5' st Niang, 10' su Suso, 28' st Callejon.
Note: Spettatori 25mila circa. Espulsi Sarri al 7' st, Kucka 30' st. e Niang 42' st. Ammoniti: Jorginho, Koulibaly, Albiol, Niang, Kucka, Gomez e Suso. Recupero: 1'; 4'.
LA PARTITA (a cura di Marco Perillo)
Prima del match, un minuto di raccoglimento per le vittime del terremoto nel centro Italia. Napoli in maglia azzurra, Milan in tenuta verde scuro. Gli ospiti sono attendisti ma sono pericolosissimi al 7 quando Abate è lasciato solo in area e spara alto. Al 13' Romangoli va in rete ma è in off-side. Il Napoli sembra soffrire in retroguardia e nonostante la presenza di Jorginho il centrocampo non è affatto compatto, il palleggio risulta sterile. Eppure, nel momento più blando degli azzurri arriva il gol. Al 18' lampo di Mertens - il più in forma - che da fuori area colpisce il palo. Sul rimpallo si avventa Milik che - in modo non impeccabile - la butta dentro.
Il Milan prova a reagire, Bacca ha l'occasione buona ma Albiol recupera la posizione e gli sradica il pallone dai piedi. Ma non è nulla rispetto a quanto riesce a fare poco dopo Mertens: ancora un tentativo da fuori area, Donnarumma si oppone alla grande. Dries in campo sembra Cristiano Ronaldo. Ci prova anche Jorginho da fuori area, ma il portiere stabiese para. E dopo un nuovo tentativo di Mertens, è ancora Milik ad andare in rete al 34': gran stacco di testa su calcio d'angolo e palla in rete. Grande gioia per i 30mila del San Paolo e per il bomber polacco. Dopo i gol, il gioco azzurro è più disteso, la palla circola di più. Mertens ha l'occasione del terzo gol, ma il tiro è rimpallato. Niang nervoso su Jorginho. Si va così al riposo.
Niang ci prova in avvio di ripresa. Il Milan si batte e cerca di raddrizzare le cose. Tra le fila azzurre è Jorginho a tentare il tiro da fuori. Al 5' però è grande azione Suso-Niang, con l'attaccante di colore che finalizza con un gran rasoterra. Sarri è nervoso per il gol preso, tanto che si fa espellere da Valeri. Niang si fa ammonire per un fallaccio su Allan: l'atmosfera si scalda. Il Napoli non gioca più bene e si vede. Tanto che al 10' Suso s'inventa un gol capolavoro: staffilata da fuori area che trafigge Reina.
Glia azzurri provano a risollevarsi: Hamsik e Callejon si rendono pericolosi in area ospite. Al 16' buona punizione per Mertens, ma il tentativo s'infrange sulla barriera. Le squadre sono più scoperte, i capovolgimenti di fronte continui. Si fa ammonire anche Hysaj per fallo in attacco. Si prova la carta Zielinski per Allan. E poco dopo, al 29, il Napoli ritrova il gol: nuovo grande tiro di Mertens e sulla respita di Donnarumma la mette dentro Callejon.
I rossoneri sono nervosissimi: Kucka si fa espellere per un fallaccio a centrocampo. Sarri ne approfitta per regalare la standing ovation a Mertens e far entrare Insigne. Si combatte soprattutto in mediana, col Milan che ci prova nonostante l'uomo in meno. Soffrono gli azzurri nei minuti finali. Ma i rossoneri chiudono in 9 perché anche Niang si fa espellere per doppia ammonizione. Albiol out per una ferita al volto provocata da Gomez: entra Chiriches. Ultimi fuochi; anche Zielinski si fa ammonire per fallo sul neo entrato Lapadula. Sono 4 minuti di recupero. Il Milan prosegue nel possesso palla, sebbene in 9. Ma nell'ultimo minuto Insigne s'invola in contropiede, fornisce un assist a Callejon che non sbaglia. Romangnoli tocca con la mano e viene ammonito. Gol convalidato. Poi l'arbitro fischia. Prima, buona vittoria per gli azzurri.
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Il Mattino