Napoli tra Europei e Collana, doppio appuntamento di Malagò in città

Il numero uno dello sport italiano sarà in città martedì 13 febbraio

Il presidente Malagò con il ministro Abodi
Prima la presentazione degli Europei di scherma (il primo evento internazionale del palinsesto di Napoli capitale europa dello sport 2026) con Sandro Cuomo, il ministro Andrea...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Prima la presentazione degli Europei di scherma (il primo evento internazionale del palinsesto di Napoli capitale europa dello sport 2026) con Sandro Cuomo, il ministro Andrea Abodi e il sindaco Gaetano Manfredi al Centro Congressi della Federico II (ex facoltà di Economia e Commercio in via Partenope), poi la firma (storica) a Santa Lucia per la gestione sportiva dello stadio Arturo Collana.

Giornata interamente napoletana per Giovanni Malagò martedì 13 febbraio 2024. A dispetto della scaramanzia che alberga all’ombra del Vesuvio, il presidente del Coni interverrà al lancio dei Campionati europei che si terranno dal 22 al 29 febbraio a Ponticelli, a seguire incontrerà Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania.

Doppio appuntamento partenopeo. Alle ore 15, infatti, verrà firmato da Sergio Roncelli, presidente Coni Campania, e da Flavio De Martino, direttore generale Arus, l’accordo  per «l’organizzazione e la gestione delle attività sportive» dell’impianto polifunzionale Arturo Collana.

L’intesa tra Coni Campania e Arus (con la «benedizione» di Giovanni Malagò-nella foto di Mezzelani GMT Sport) consentirà lo sblocco di una situazione che si è protratta per molto tempo a danno dello sport cittadino. Si entra così nella fase finale che prevede, in tempi brevi, il ripristino della fruibilità dello storico impianto da parte dei cittadini napoletani.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino