Juventus, Fagioli dopo il primo incontro con gli psicologi sulla ludopatia: «Voglio essere d'aiuto per chi è più giovane di me»

«Mi manca giocare con i miei compagni»

Nicolò Fagioli
Nicolò Fagioli è tornato a parlare pubblicamente dopo aver iniziato il percorso riabilitativo con gli psicologi per combattere la ludopatia. Il centrocampista della...

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Nicolò Fagioli è tornato a parlare pubblicamente dopo aver iniziato il percorso riabilitativo con gli psicologi per combattere la ludopatia. Il centrocampista della Juventus ha rilasciato un'intervista al termine della prima seduta di recupero. 

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«Sto molto bene. Il primo incontro è stato costruttivo sia per me che per le persone che c'erano. È logico che mi manca giocare con i miei compagni. Però sono felice di quello che stanno facendo. Dovrò ancora parlare con la Figc. Però penso che molti saranno qui in Piemonte, loro decideranno quali altri incontri dovrò fare. Racconto la mia esperienza per essere d'aiuto per chi è più giovane di me e quindi non ci deve passare. Naturalmente mi manca giocare con i miei compagni ma sono felice del percorso che stanno facendo».

Il centrocampista classe 2001 è stato squalificato per 12 mesi dalla Procura Figc, con 5 mesi previsti di percorso riabilitativo. Fagioli sta continuando ad allenarsi alla Continassa insieme ai compagni, ma non potrà tornare in campo prima dell'ultima giornata di campionato.

Anche il presidente dell'Ordine degli Psicologi Piemonte, Giancarlo Marengo è intervenuto dopo l'incontro: «Abbiamo predisposto un setting circolare, in modo che tutti potessero intervenire, è stato un dialogo più che un intervento di Nicolò. Penso che lui si sia trovato bene. È stato un momento costruttivo per tutti».

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Il Mattino