La Federnuoto Campania ricorda il giornalista Rosario Mazzitelli

La Federnuoto Campania ricorda il giornalista Rosario Mazzitelli
A un anno dalla sua scomparsa la Federnuoto campana ha reso omaggio al giornalista Rosario Mazzitelli, responsabile del settore comunicazione, dedicandogli la sala della...

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A un anno dalla sua scomparsa la Federnuoto campana ha reso omaggio al giornalista Rosario Mazzitelli, responsabile del settore comunicazione, dedicandogli la sala della presidenza. Alla cerimonia, organizzata dal presIdente Paolo Trapanese nella sede di via Bracco 15, sono intervenuti la vedova Mazzitelli, Nuccia Poli, e i figli Lidia e Giovanni. Presenti tanti personaggi del mondo dello sport e del giornalismo legati al giornalista scomparso a 71 anni per Covid, tra i quali l'ex presidente della Canottieri Napoli Edoardo Sabbatino, il tecnico della squadra giallorossa Enzo Massa, il consigliere nazionale della Federnuoto Luca Piscopo, i consiglieri regionali Alfonso Abate, Raffaele Avagnano e Peppe Esposito e il presidente regionale dell'Ussi Mario Zaccaria.

Trapanese ha ricordato la «carica comunicativa ed educativa» di Mazzitelli, la sua passione il mondo dello sport e in particolare per la Canottieri Napoli, quella che era «la sua seconda casa» come ha ricordato la vedova Nuccia. «Abbiamo deciso di intitolare la stanza della presidenza a Rosario perché lui era la vera anima del comitato, diciamo pure il vero presidente, avendo perfettamente compreso che gli interessi delle società e dei giovani atleti venivano prima di tutto», ha detto Trapanese.

Il presidente della Fin Campania ha poi fatto il punto della situazione impianstica lanciando l'allarme per le piscine chiuse «che privano molti bambini del sacrosanto diritto allo sport». Giace in un cassetto del Comune la convenzione che era stata messa a punto tra l'assessorato allo Sport della giunta De Magistris e la Federnuoto, con il supporto dell'ex ministro allo Sport Vincenzo Spadafora, per la gestione di sette impianti cittadini, tra cui la Scandone che ha chiuso i battenti a fine settembre, dopo il torneo Isl, per alcuni lavori di ristrutturazione. I tempi si sono allungati, la riapertura è slittata da fine ottobre probabilmente a fine novembre e forti sono le preoccupazioni delle società, in particolare dell'unico club di serie A, il Posillipo, costretto a non poter utilizzare l'impianto né per gli allenamenti né per le partite (la squadra sta giocando attualmente a Santa Maria Capua Vetere). Buone notizie, invece, per la piscina dello stadio militare Albricci dopo la ristrutturazione costata poco più di un milione di euro: imminente l'inaugurazione, vi sarà anche una tribunetta per gli spettatori con i colori della bandiera italiana. «E qui continueremo a seguire con ancora maggiore attenzione i bambini che sono impegnati anche in corsi di lingua straniera», ha spiegato Trapanese.

 

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Il Mattino