La Juve ha vinto a Firenze con la forza dei grandi e la fortuna di un arbitraggio completamente sbagliato. E' il trionfo numero 24 su 25 gare... La Fiorentina si è...
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GAFFE DI GIALLATINI
La squadra di Sousa, però, ha giocato compelssivamente una buona gara. Tanto che ha costretto il portiere bianconero a duiverse parate iumportanti. La Fiorentina sul piano del gioco è apparsa in netta crescita rispetto agli ultimi due mesi, tanto che dopo 20 minuti ha segnato un gol buono con Bernardeschi, lanciato ad Ilicic, ma il guardalinee Giallatini ha chiamato un fuorigioco inesistente.
NUMERO UNO
Khedira ha fabbricato un cross che ha innescato la torre di Pogba (decimo assist in campionato) lasciato solo da Tomovic, per il gol (decimo in campionato) di Mandzukic, sul quale ha dormito Gonzalo. La Juve avrebbe potuta chiuderla se Pogba, dopo una fuga solitaria, non si fosse mangiato un gol incredibile. Sousa si è giocato anche la carta Zarate. L'argentino ha impegnato Buffon in un paio di chance e poi sull'errore di Bonucci ha fabbricato l'assist per il pari di Kalinic (che non segnava dal 21 febbraio a Bergamo). La colpa dei viola è stata quella di resistere solo pochi secondi: Morata, appena entrato, su un corner l'ha messa dentro. I viola hanno continuato l'assalto trovando un rigore leggero: Cuadrado ha sfiorato Kalinic e Tagliavento ha fischiato. Super Buffon ha respinto dal dischetto il tiro di Kalinic e il secondo tentativo di Bernardeschi. Con un portiere così è impossibile non vincere il quinto titolo consecutivo.
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Il Mattino