«Un pugno all’illegalità». Ad aprile la visita del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, a maggio l’intervento del capo della Polizia,...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Questa è una scommessa che tutti insieme stiamo vincendo. Se non cominciamo a lavorare su una medicina preventiva, non andiamo da nessuna parte», spiega il capo della Polizia, elogiando il tenace percorso di recupero dei ragazzi del quartiere attraverso lo sport. Più che un auspicio, Gabrielli avanza una precisa richiesta: allenare un campione che venga dalla Sanità e che possa prendere parte alle Olimpiadi di Parigi del 2024. «E’ quanto desidero anch’io, un sogno da coltivare e realizzare, perché il pugilato, è come una mamma: insegna a stare al mondo, insegna il senso del rispetto, allontana dalle cattive strade, accoglie a braccia aperte, proprio come farebbe una mamma», ha risposto fiducioso Picardi (nelle foto di Claudio Menna). I più piccoli si sono esibiti sul quadrato, consegnando, poi, a Gabrielli e De Iesu un disegno preparato nei giorni scorsi. «Dai ragazzi della Sanità un pugno all’illegalità - Napoli 12/05/2019», lo slogan ad effetto riportato sul paio di guantoni regalato all’ospite d’eccezione.
«Sport, educazione alla legalità, momenti di preghiera sono attività che stiamo portando avanti tutti con proficua cooperazione e devo sottolineare l’impegno profuso dal questore De Iesu e dai vertici del Gruppo Sportivo, presieduto da Francesco Montini, che assicurano il necessario supporto agli operatori sul territorio», ha affermato Piscopo. «Si sta realizzando qualcosa di epocale. I due tecnici Picardi e Cosenza stanno svolgendo un lavoro encomiabile: sono diventati uno stabile punto di riferimento per i giovani del circondario, riscuotendo empatia con i ragazzi e instaurando un rapporto di profonda fiducia. Ad oggi frequentano la basilica circa 40 atleti e si cominciano ad affacciare anche le ragazze al progetto. La visita del capo della Polizia Franco Gabrielli ci ha inorgoglito: emozionatissimi i ragazzi», ha concluso soddisfatto Piscopo.
Foto di rito con talenti in erba, istruttori, campioni del nuoto Fabiana Lamberti, Joseph Davide Natullo, Pietro Bonanno, Giovanni Montariello, Gabrielli e De Iesu dietro le corde tricolori del ring. La lotta alla camorra si vince certamente con la repressione ma anche e soprattutto con la cultura e lo sport.
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino