«Il Napoli sa tutti i sacrifici che ho fatto per essere qui»
«Il primo a chiamarmi dopo il gol? È stato Clementino» il retroscena di Gianluca Gaetano, il nolano azzurro che ha trovato la prima rete in Serie a domenica...
«Il primo a chiamarmi dopo il gol? È stato Clementino» il retroscena di Gianluca Gaetano, il nolano azzurro che ha trovato la prima rete in Serie a domenica contro l'Inter. «Ci conosciamo da una vita, da quando ero piccolo. Guardavamo insieme le partite del Napoli. Con l’Inter c'era una occasione affascinante e abbiamo fatto una grande partita. Il segreto? È il gruppo: ogni settimana va a cena insieme, lavora insieme sia chi gioca che chi non gioca».
«Il Napoli sa tutti i sacrifici che ho fatto per essere qui. Ho sempre fatto allenamento a mille all’ora, aspettavo il mio momento ma ero sempre lì pronto e alla fine anche la società è contenta per me, mi ha visto crescere. Ho fatto l’esordio qui a 17-18 anni, erano tutti contenti, anche i fisioterapisti» ha continuato a Radio Kiss Kiss. Il futuro è azzurro: «Voglio restare a Napoli, Segnare tanti gol e togliermi soddisfazioni, magari altri scudetti. Però vediamo, ci sono tante cose da sistemare».