Giro d'Italia, l'analisi di Froome: «La strada era pericolosa»

Giro d'Italia, l'analisi di Froome: «La strada era pericolosa»
«La strada era pericolosa, hanno preso una buona decisione e alla fine hanno fatto bene a fare quello che hanno fatto, neutralizzando la corsa. Non abbiamo mai minacciato di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«La strada era pericolosa, hanno preso una buona decisione e alla fine hanno fatto bene a fare quello che hanno fatto, neutralizzando la corsa. Non abbiamo mai minacciato di fermarci, questo mai. I miei colleghi mi hanno chiesto di farmi da garante con la giuria sulla sicurezza del percorso. Ho dovuto alzare la voce». Così Chris Froome, vincitore del Giro d'Italia, commenta la decisione della giuria di neutralizzare gli ultimi sette giri del circuito cittadino valido come ultima tappa della corsa rosa.

 
Il sindaco Raggi. ​«Buche e sampietrini? Si ma quello di oggi è un giorno di festa. C'è chi vuole far credere che si sia interrotta la corsa, quando invece i corridori hanno completato tutti i giri». Virginia Raggi confida all'Ansa il suo stato d'animo mentre abbandona il circuito della tappa finale del Giro d'Italia. «Spiace il tentativo - prosegue - di trasformare tutto in una continua polemica. Resta un momento di sport ad altissimo livello per migliaia di cittadini, appassionati, turisti, che hanno assistito alla gara in una cornice unica al mondo». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino