Giugliano-Juve Stabia, Colucci: «Siamo vicini all'uscita dal tunnel»

Giugliano-Juve Stabia, Colucci: «Siamo vicini all'uscita dal tunnel»
Concentrazione al massimo, e per novanta, novantacinque minuti tutti con la testa al derby. Questo il diktat di Leonardo Colucci, alla vigilia della sfida del Partenio in cui...

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Concentrazione al massimo, e per novanta, novantacinque minuti tutti con la testa al derby. Questo il diktat di Leonardo Colucci, alla vigilia della sfida del Partenio in cui quest’oggi la Juve Stabia cercherà, contro il Giugliano, di uscire definitivamente dalla mini crisi in cui è piombata da qualche settimana. «C’è qualcuno che in questo periodo ha dovuto stringere i denti perché acciaccato - queste le parole dell’allenatore -, ma siamo pronti a giocarcela. Vedremo alla fine, nella rifinitura, su chi poter contare per cercare di mettere in campo la squadra migliore per questo tipo di gara. Maselli, Vimercati, D’Agostino? Sono ragazzi della nostra rosa, hanno dei valori importanti, e come tutti devono sentirsi titolari. Ho sempre detto che facciamo il minutaggio, ma anche che in campo va chi merita, a prescindere dalla carta d’identità».

I tifosi saranno al seguito, ed in massa, nell’impianto irpino: «Lo scorso anno, alla guida del Picerno, incontrai i tifosi della Juve Stabia in un Autogrill alle tre di notte, questa è la fede vera che questi ragazzi hanno per la squadra. Ora più che mai deve essere la squadra a trascinare la gente allo stadio, non viceversa».

Lavoro, lavoro, ed ancora lavoro, questa l’unica ricetta dell’allenatore per cercare di ripartire: «Non c’è altro. Abbiamo rivisto le ultime due gare, e siamo migliorati anche nei tiri a rete, ci manca davvero solo il gol, ma ci arriveremo. Nel calcio è così, poi vengono momenti che con tre tiri, magari, di gol ne fai anche due». Il tecnico torna sui singoli e sul modulo: «Pandolfi, col Foggia, ha disputato la migliore gara dell’anno, mi è piaciuto. Zigoni? Sta crescendo anche in con condizione e può darci una grossa mano. Il 4-3-3 credo resti il modulo migliore per questa squadra. Poi ovviamente bisogna adattarlo di volta in volta alle caratteristiche di chi va in campo».

Rientro di Caldore al fianco di Cinaglia in difesa, a centrocampo Altobelli torna titolare, in attacco i dubbi maggiori. Pandolfi ed uno tra Silipo e Bentivegna gli esterni, con Santos leggermente favorito rispetto a Zigoni.

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Il Mattino