Givova Scafati domina ma poi soffre: Clarke regola Cantù al fotofinish

Givova Scafati domina ma poi soffre: Clarke regola Cantù al fotofinish
Si è chiusa con una vittoria per 66-62 l’ultima partita casalinga della stagione regolare della Givova Scafati, capace di mettere al tappeto l’Acqua San...

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Si è chiusa con una vittoria per 66-62 l’ultima partita casalinga della stagione regolare della Givova Scafati, capace di mettere al tappeto l’Acqua San Bernardo Cantù, una delle corazzate del campionato di serie A2, vendicando così anche la sconfitta subita in semifinale di Coppa Italia. Non è stata una bella partita quella tra due formazioni che hanno prediletto l’intensità, la fisicità e l’aspetto difensivo, ma è stata comunque una sfida gradita dal popolo del PalaMangano, che ha potuto festeggiare così l’imbattibilità interna stagionale tra le mura amiche grazie ad una gran partita di Clarke e Rossato. Si è potuto assaporare il gusto di una sfida tipicamente da playoff, nella quale hanno pesato le assenze da una parte di De Laurentiis e dall’altra di Allen. 

Coach Alessandro Rossi a fine gara: «Ci godiamo questa imbattibilità casalinga in stagione regolare di cui va dato merito ai nostri giocatori, per la disponibilità e l’atteggiamento che sempre hanno messo in campo, anche stasera contro Cantù, partita in cui siamo riusciti a stare avanti ben 31 minuti, costruendo anche un vantaggio di +15, che però non abbiamo gestito bene. Abbiamo però dovuto fare i conti con un avversario che non ha mai mollato. Ci manca una sola vittoria nei prossimi due incontri per avere la matematica certezza del primo posto nel nostro girone. Siamo stanchi, ma dobbiamo compiere l’ultimo sforzo prima di gettarci a capofitto nei playoff. Onore a Cantù che, senza un americano, è riuscita ad essere in partita fino alla fine, a riprova della forza dell’organico allestito dalla dirigenza lombarda. Complimenti anche a noi che, in una serata in cui abbiamo fatto fatica più del solito, abbiamo comunque risposto con una grande prestazione difensiva. Non è stata una bella partita, c’è stata poca fluidità, ma tanta intensità. Dobbia

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Il Mattino