OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Non è ancora matematica la salvezza, ma il successo della Givova Scafati per 102-90 sulla Openjobmetis Varese dinanzi ai circa 3.500 della Beta Ricambi Arena Palamangano ha permesso di mettere più di una ipoteca sulla permanenza in massima serie. Ci è riuscita con una prova d’orgoglio, fatta di tanta grinta e carattere, contro una delle formazioni più in forma dell’attuale serie A, che, tranne uno sporadico episodio verso la fine del terzo quarto, non è mai stata in vantaggio.
Al contrario, i gialloblù, trascinati da Robinson e Pinkins, e soprattutto da un atteggiamento corale combattivo, è riuscita ad imporsi meritatamente.
Matteo Boniciolli: «Ho ringraziato la squadra, perché ha giocato la pallacanestro che reputavo potesse giocare: questa cosa mi soddisfa enormemente, perché si concretizza il duro lavoro fatto negli allenamenti. Abbiamo costruito la vittoria su una prestazione difensiva importantissima, nonostante i 90 punti subiti. Abbiamo aggredito la partita con un Mouaha fantastico, che ci ha allungato la rotazione degli esterni e ci ha concesso di arrivare alla parte finale di gara con Rossato ed Henry lucidi. Dopo un avvio arrambante, abbiamo subito la rimonta di Varese, ma lo sapevamo.
La cosa importane è essere rimasti mentalmente solidi, a differenza di domenica scorsa. Ci sono stati degli errori, ma alla fine vince chi sbaglia meno e noi abbiamo ridotto il numero degli errori ed abbiamo sempre giocato in controllo, grazie anche ad un Robinson straordinario e ad un Gentile sempre più vicino al recupero completo. Anche Nunge, Henry, Rossato e Rivers hanno dato il loro prezioso contributo. Ma ciò che mi fa incazzare è che grandi prestazioni come questa, che abbiamo già avuto contro Tortona e Napoli, arrivano sempre quando siamo con l’acqua alla gola: ci troviamo a disputare una gara che non ha nulla a che vedere con le sconfitte precedenti in termini di qualità".
Leggi l'articolo completo suIl Mattino