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Vittoria bis e primo posto. La Givova Scafati (nella foto Monaldi) dopo aver superato in trasferta San Severo nella gara d’esordio del campionato di serie A2, batte al PalaMangano l’Atlante Eurobasket Roma 87-71. I capitolini hanno affrontato la sfida con l’organico rimaneggiato, a causa delle defezioni per infortunio di Santini, Fanti, Tomasello e Viglianisi, quest’ultimo a referto solo per onore di firma. Esordio ufficiale invece per l’ultimo arrivato Baldasso, gettato subito nella mischia nonostante i pochi allenamenti disputati con i nuovi compagni.
Tra i locali, invece, non ha giocato l’ala grande Raucci, vittima di un infortunio nell’allenamento precedente la gara, i cui tempi di recupero saranno valutati nei prossimi giorni dallo staff sanitario scafatese.
Anche l’Eurobasket si piazza a zona in difesa, ma il punteggio (45-27 al 18’) continua a dare ragione ai locali, che restano avanti con un sostanzioso vantaggio anche all’intervallo (50-34). E’ più che positivo l’impatto dell’Atlante Roma con la ripresa: i due statunitensi Davis e Hill firmano infatti il 50-43 al 23’. Nel secondo tempo gli uomini di coach Pilot si riavvicinano mettendo la sfida sulla fisicità e l’agonismo (57-54 al 28’), poi pareggiano (58- 58, con un parziale di quarto di 8-24). Equilibrio (66-66 al 35’). Poi capitan Rossato e compagni prendono in mano le redini dell’incontro, stringono le maglie della difesa e ritrovano confidenza con il cerchio, costruendo un vantaggio importante (82-79 al 39’).
Coach Alessandro Rossi: «Abbiamo giocato contro una squadra che ha mostrato grande orgoglio e che, nonostante le difficoltà, ha disputato una gara molto solida, soprattutto dal punto di vista mentale, in particolare dopo aver accumulato uno svantaggio importante nei primi due quarti. Per quanto ci riguarda, invece, ci sono luci ed ombre in questa partita. Ad un minuto dalla fine del secondo quarto abbiamo preso un break di 5-0 ingenuo ed abbiamo proseguito sulla stessa falsariga anche nel terzo quarto, nel corso del quale, pur costruendo tiri aperti, abbiamo perso efficacia difensiva, lasciando ben 24 punti all’avversario. Abbiamo così permesso a Roma di rientrare in partita. Devo però comunque dare merito ai miei ragazzi, che sono rimasti sempre compatti e coesi. Ci portiamo a casa i due punti , ma bisogna fare tanta esperienza e crescere ancora come gruppo».
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