​Gp Ungheria, Vettel al settimo cielo: «Ma è stata una gara difficile»

Gp Ungheria, Vettel al settimo cielo: «Ma è stata una gara difficile»
«Sono al settimo cielo, ma è stata una gara difficile, avevo qualcosa di sbagliato allo sterzo, non andava dritto, tirava a sinistra». Sebastian Vettel...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Sono al settimo cielo, ma è stata una gara difficile, avevo qualcosa di sbagliato allo sterzo, non andava dritto, tirava a sinistra». Sebastian Vettel festeggia così la doppietta Ferrari sul podio del Gran Premio d'Ungheria. «Non è stato facile, non ho fatto un favore a Kimi che poteva andare più forte, verso il finale è andata meglio ed è stato grandioso grazie ai fan. Ora mi godrò le vacanze e la famiglia» Felice anche Kimi Raikkonen capace di coprire perfettamente le spalle a Vettel dagli assalti delle Mercedes: «Grazie ai tifosi, non sono riuscito a regalare a loro una vittoria ma lo abbiamo fatto con Seb. Non è stato ideale volevo vincere ma è stato grandioso per il team. A meno che chi sta davanti non commetta un grosso errore non è facile superare e poi se davanti c'è il tuo compagno bisogna stare attenti».


«Non ho potuto vincere, ma lo abbiamo fatto come team. Ho cercato di tenere duro in questi 71 giri in cui sono rimasto bloccato dietro. Volevo vincere, ma è comunque grandioso per il team». Lo dice il ferrarista Kimi Raikkonen dopo il gran premio di Ungheria. «Qui se qualcuno non commette errori è difficile superare e il fatto che davanti ci sia il tuo compagno di squadra ti fa prestare ancora più attenzione», aggiunge il finlandese. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino