Il campione del mondo della classe Optimist, Marco Gradoni, ha vinto la 25esima edizione del Trofeo Marcello Campobasso. Gradoni, tredicenne romano tesserato per il Tognazzi...
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Il Trofeo Unicef, destinato ai Cadetti, è stato vinto da Federico Sparagna del Circolo Nautico Caposele, che come Gradoni ha dominato sin dalle prime prove. Al secondo posto Giulio Rossi Palazzi (CV Punta Marina), al terzo Alessandro Di Maggio (Cn Torre del Greco).
Sophie Fontanesi (Tognazzi Marine Village) ha vinto la targa Irene Campobasso destinata alla ragazza meglio classificata tra gli Juniores. La ragazza più brava tra i Cadetti è stata invece Melissa Mercuri (Cv Crotone). Premiato come concorrente più giovane Davide Sandonà (Nauticlub Castelfusano), nato il 24 dicembre 2008. La targa Laura Rolandi al miglior club è stata vinta dal Circolo Nautico Caposele, mentre la Coppa Branko Stancic al concorrente proveniente da più lontano è andata alle finlandesi Vanessa e Amanda Voutilainen (BSS, Borgà).
Carlo Campobasso, presidente del Circolo Savoia che organizza la manifestazione, commenta: “Lo sforzo organizzativo è stato imponente ma il risultato finale ci soddisfa appieno. Abbiamo ospitato 220 giovanissimi velisti, 70 provenienti dall’estero con allenatori, famiglie e delegazioni. Questo evento fa bene all’intera città e vogliamo portarlo avanti, ma prima di pensare all’edizione 2019 ci godiamo quest’anno che ci vedrà impegnati su tanti fronti, su tutti le celebrazioni per il 125° anniversario dalla fondazione del Circolo”.
Francesco Ettorre, presidente della Federazione Italiana Vela, a Napoli per il Trofeo Campobasso, rimarca: “E’ stata un’edizione che ha ridato slancio al Trofeo Campobasso, siamo felici di portare avanti la tradizione di una regata che ha sempre avuto grande fascino. Napoli è un campo di regata importante in ambito nazionale e speriamo di tornare con tanti eventi”.
Il vincitore Marco Gradoni afferma: “Sono state belle regate, il vento è stato un po’ irregolare ma ci siamo divertiti. Il titolo di campione del mondo mi ha dato maggiore sicurezza nei miei mezzi. Il mio sogno? Diventare velista professionista e andare alle Olimpiadi”.
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Il Mattino