«Marcio, sporco, traditore». Comincia così il pezzo che il New York Times, un'istituzione oltreoceano oltre che uno dei più importanti giornali al...
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Nel pezzo, l'autrice ripercorre la storia recente del Pipita, dai 36 gol dello scorso anno fino allo striscione apparso ieri in città: «Quando tornerà a Napoli per la prima volta questo weekend, Higuain scoprirà che non conta più nulla. Non sarà trattato come un eroe compianto, nemmeno come un figliol prodigo. Non ci saranno petali di rosa, solo veleno e dispetti. A Napoli, come quello striscione ha chiarito, Higuaín è ora nulla di più di un “marcio, sporco, traditore”. E l'avversione nei suoi confronti non deriva solo dal fatto che è andato via ma anche perché ha lasciato Napoli per la Juventus, il club che i tifosi detestano più di chiunque altro».
Napoli contro Juventus è una sfida tra due sistemi, non solo tra due squadre di calcio. Lo sanno anche dall'altra parte dell'oceano e il mondo intero è pronto ad accendere la tv domenica per assistere a una delle sfide più attese dell'anno. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino