Il messaggio della Curva per ADL: «Il Napoli rappresenta una città»

Il messaggio della Curva per ADL: «Il Napoli rappresenta una città»
«Data la strumentalizzazione delle nostre azioni, vogliamo far chiarezza sui motivi delle nostre recenti proteste». Comincia così il lungo volantino fatto...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Data la strumentalizzazione delle nostre azioni, vogliamo far chiarezza sui motivi delle nostre recenti proteste». Comincia così il lungo volantino fatto girare in rete nelle ultime ore e firmato Ultras Napoli 1972, un gruppo di tifosi presenti in Curva B. Nel comunicato della tifoseria, una serie di suggerimenti alla società azzurra e ad Aurelio De Laurentiis. «Le principali ragione di questa contestazione sono da ricercare nelle parole e nelle azioni del presidente Aurelio De Laurentiis, il quale non perde mai occasione di infangare Napoli ed i napoletani. Non siamo così ipocriti da dire che la nostra sia una città priva di problemi e contraddizioni, ma le sue sono accuse infamanti e colpiscono un popolo che dovrebbe ringraziare, piuttosto che denigrare».


«D'altre parte, queste parole vanno a braccetto con le politiche societarie, mai tese a favorire una tifoseria che vive di passione!», si legge ancora. «Tutto ciò ha causato un distacco tra il Napoli calcio e i napoletani, lo stadio vuoto ne è l'emblema. Non dimentichiamo che, fino a qualche anno fa, il San Paolo era sempre pieno e lottavamo in tutt'altri palcoscenici! Ciò che vorremo far capire ad ADL è che non è solo un capo di un'azienda: il Napoli rappresenta una città, una passione e ha una lunga tradizione. Egli sembra odiare Napoli ed i suoi abitanti, e ha più volte rinnegato la storia del nostro club». 

Poi i consigli della tifoseria: «La nostra vuole essere una protesta costruttiva, finalizzata a ristabilire un rapporto che appare fortemente incrinato. In tal senso pretendiamo rispetto per Napoli e la sua gente, inoltre suggeriamo:

- Maggiore sviluppo del settore giovanile, con la creazione di un centro sportivo degno di questo nome. 
- Politiche societarie tese a favorire la tifoseria (campagna abbonamenti, prezzi dei biglietti consoni al nostro tessuto sociale).
- Allenamenti periodici a porte aperte.
- Presentazione della squadra in una piazza della città.


Qualsiasi altra iniziativa in questa direzione è ben accetta. Non chiediamo investimenti folli, ma di provare almeno a lottare quando c'è la possibilità. E di risvegliare il senso di appartenenza a questa città». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino