Il ritorno di Mister 33 e il Napoli segna (tanto) su palla da fermo

Il ritorno di Mister 33 e il Napoli segna (tanto) su palla da fermo
Quando i numeri non sono un'opinione. Prendiamo il 33, ad esempio. Nella smorfia napoletana si riferisce agli "anni di Cristo", nella tradizione popolare è il...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Quando i numeri non sono un'opinione. Prendiamo il 33, ad esempio. Nella smorfia napoletana si riferisce agli "anni di Cristo", nella tradizione popolare è il numero che si dice al medico per indicare la buona salute, nel breviario di Maurizio Sarri è il numero di schemi su palla da femo sui quali faceva lavorare le sue squadre.

Un numero tale dall'averlo fatto ribattezzare addirittura "Mister 33". Un appellativo che fino ad oggi, però, non aveva avuto i riscontri sperati dal punto di vista degli effetti in campo. Ma se nella scorsa stagione il Napoli non era mai stato realmente pericoloso da fermo, quest'anno sembra proprio che la musica sia cambiata.

Tre gol su calcio d'angolo nelle ultime tre gare di campionato. Tre gol segnati da tre difensori: Koulibaly contro la Roma, Maksimovic contro il Crotone e per finire Chiriches contro l'Empoli. Tre gol in fotocopia, o quasi. Tutti con calcio d'angolo battuto da sinistra. Nel primo caso Koulibaly l'ha buttata dentro di testa, direttamente. Negli altri due la palla è arrivata sul piede dell'"attaccante per caso" dopo una spizzata sul primo palo (Koulibaly per Maksimovic, Hamsik per Chiriches). 

Insomma, sembra proprio che la ricetta di Sarri inizi a funzionare. Come ai tempi dell'Empoli, quando Tonelli e Rugani segnavano con una media quasi da attaccanti. Ecco allora che la buona salute si vede eccome: il Napoli sulle palle inattive può dire 33, a gran voce. Lo dimostrano i gol dei difensori, arrivati in fila: uno dopo l'altro. Koulibaly, Maksimovic e Chiriches. All'appello mancherebbe Albiol, certo. Lui è ancora infortunato, ma sappiamo tutti quale è il suo numero di maglia: 33. Più facile di così. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino