«Come ho sempre detto ho un contratto con il Napoli, anche se in scadenza. Voglio stare solo concentrato sul campo, per le altre situazioni c'è il mio procuratore che ha avuto qualche colloquio con il presidente: non è una questione facile però ne stanno parlando. Io, ripeto, sono sereno e penso al campo», Insigne nel collegamento con il Festival di Trento, dal ritiro della Nazionale, parla della situazione legata al rinnovo dell'accordo con il club azzurro che è in scadenza a giugno 2022.

C'è stato un incontro tra il presidente De Laurentiis e il suo agente Vincenzo Pisacane il giorno di Napoli-Spartak Mosca, il 30 settembre, un primo contatto diretto tra le parti per cominciare il dialogo. Ma al momento non c'è convergenza tra quella che è l'idea del club azzurro e quella del capitano in merito all'entità economica del nuovo accordo: c'è distanza in riferimento alle intenzioni del club e alle aspettative del capitano (la durata della nuova intesa sarebbe di 5 anni). Per quanto riguarda gli ingaggi futuri il Napoli ragiona sul contenimento dei costi: questa la linea annunciata in estate da De Laurentiis in merito ai contratti, Lorenzo attualmente ha un ingaggio di 4.5 milioni. Da verificare quello che potrà accadere nei prossimi incontri, al momento non ancora fissati, nei prossimi passaggi della trattativa dove si entrerà più nello specifico sull'entità delle cifre e le modalità dell'intesa. E poi con il prosieguo della stagione il club azzurro potrà avere anche le idee più chiare su quello che sarà il futuro economico in base al posizionamento o meno nella zona Champions.