L'Inter batte anche il Genoa: 2-1 a San Siro, 12 vittorie su 12 nel 2024 e +15 sulla Juventus

Asllani e Sanchez regalano un'altra vittoria ai nerazzurri

Asllani Inter Genoa
È iniziato il countdown per la festa scudetto dell’Inter. I nerazzurri vincono 2-1 contro il Genoa e volano a +15 dalla Juventus. Per la seconda stella è ormai...

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È iniziato il countdown per la festa scudetto dell’Inter. I nerazzurri vincono 2-1 contro il Genoa e volano a +15 dalla Juventus. Per la seconda stella è ormai una questione di tempo. Segna Asllani (primo gol in campionato) che apre le marcature, raddoppia Sanchez su un rigore piuttosto dubbio che l’arbitro Ayroldi assegna anche dopo visione delle immagini al Var.

Accorcia Vasquez. Al di là del penalty, si assiste all’ennesima prova di forza dei nerazzurri, che in questo 2024 non hanno mai perso una partita (12 successi di fila) e che fanno un bellissimo regalo a Simone Inzaghi, alla 300° panchina in A. La prima vera occasione del match arriva al 23’, quando Mkhitaryan con un lancio millimetrico dei suoi dà un pallone invitante a Barella. Il centrocampista calcia al volo e la palla è alta di poco. La risposta del Genoa è in un colpo di testa di Retegui parato da Sommer. Ma è solo un lampo perché al 30’ i nerazzurri passano con Asllani, bravissimo a insaccare alle spalle di Martinez su suggerimento di Sanchez. Come è spesso capitato in questa stagione, l’Inter raddoppia subito dopo aver sbloccato il risultato. Barella va al tiro, arriva Frendrup in scivolata e il centrocampista cade dolorante in area. Ayroldi concede il calcio di rigore.

Proteste dei giocatori rossoblù, ma al Var il direttore di gara non cambia idea. Dagli 11 metri non c’è Lautaro Martinez, che ne aveva fallito uno qualche giorno fa contro l’Atalanta (con gol di Dimarco sulla ribattuta), ma Sanchez. Il cileno non sbaglia: spiazza il portiere del Genoa e sigla il 2-0. Poco prima dell’intervallo Mkhitaryan sfiora il tris, ma Vasquez salva tutto. Nella ripresa il Genoa si rifà sotto proprio con Vasquez, che accorcia le distanze con un bel tiro da fuori, poi viene annullato per fuorigioco il 2-2 di Vitinha. Vince l’Inter, che vola a +15 dalla Juventus (12 vittorie nel 2024).

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Il Mattino