Inter, inizia la caccia al 20° scudetto. Inzaghi: «C’è entusiasmo. Cosa serve? Un difensore»

Inter, inizia la caccia al 20° scudetto. Inzaghi: «C’è entusiasmo. Cosa serve? Un difensore»
Riparte il campionato e l’Inter ha un solo obiettivo: vincere il 20° scudetto, quello della seconda stella. A San Siro arriva il Monza: «Sarà emozionante...

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Riparte il campionato e l’Inter ha un solo obiettivo: vincere il 20° scudetto, quello della seconda stella. A San Siro arriva il Monza: «Sarà emozionante anche perché è la prima volta che rivedremo i nostri tifosi dopo Istanbul, dove sono stati meravigliosi. Speriamo di cominciare nel modo giusto, se lo meritano», ha detto Simone Inzaghi. E ancora: «I ragazzi hanno lavorato bene in preparazione nonostante viaggi lunghi, la squadra si è allenata nel migliore dei modi, non vediamo l’ora di cominciare. Il mercato? È complicato per quasi tutti, è in atto un grande cambiamento, abbiamo cambiato tanti giocatori, qualcuno era tra i migliori nel suo ruolo in Italia ma sono arrivati giocatori di prospettiva, giovani ed esperti che li aiuteranno. Se vedo una squadra più forte o meno forte dello scorso anno? Lo dirà il campo, abbiamo cambiato tanto per scelta, qualche scelta nostra, qualche altra dettata dai giocatori».

Sulle favorite: «Non mi piace fare griglie, non le ho mai fatte. Mi piacerebbe vincere la seconda stella, i tifosi lo meritano, il nostro obiettivo è vincere trofei e fare più partite possibili come negli ultimi due anni. Sarà un percorso lungo e difficile ma ci impegneremo perché possa accadere. Il calendario lascia il tempo che trova. L’anno scorso dovevamo avere un calendario difficile alla fine invece abbiamo recuperato posizioni e guadagnato un posto Champions, ne abbiamo vinte otto e pareggiata una su 10. In serie A tutte le squadre sono organizzate, dovranno essere interpretate nel migliore dei modi». Infine, sull’attacco: «Lukaku? Ho già parlato, lo ringrazio di quello che ci ha dato l’anno scorso. L’ho voluto fortemente, lo avrei rivoluto ma lui ha scelto diversamente. Dispiace per come è finita perché era stato accolto bene dalla famiglia Inter. In questo momento i quattro che ho a disposizione stanno lavorando bene, lautaro e Correa li conoscete, Thuram e Arnautovic sono nuovi ma li conosciamo, sono di caratura e devono assicurarci i gol che Lukaku e Dzeko ci hanno assicurato lo scorso anno. Se ci serve altro? Un difensore».

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Il Mattino