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Ventinove gol l'Inter, 26 il Napoli: le due squadre che hanno segnato di più in serie A, garanzia di spettacolo per la supersfida di domani sera al Meazza che vale il secondo posto e con la capolista Milan che ora è più vicina dopo aver rallentato con il Parma. Conte e Gattuso propongono sistemi di gioco diversi ma i risultati sono simili perché Inter e Napoli sono quelle che in campionato hanno trovato la via del gol con più facilità rispetto a tutte le altre.
Il bomber dell'Inter è Lukaku con 9 gol che sta rispettando in pieno le previsioni, quello del Napoli è Lozano che invece rappresenta una sorpresa dopo la prima annata deludente in maglia azzurra. Due attaccanti totalmente diversi con una caratteristica in comune, quella di diventare letali quando hanno spazi per attaccare la profondità: il belga è un centravanti di grande fisicità, potente, che segna soprattutto di forza e riesce a tenere palla in maniera straordinaria agevolando l'inserimento dei compagni, il messicano invece è rapido, sgusciante, fortissimo nell'uno contro uno, esplosivo. Tutti e due a segno nell'ultimo turno di campionato, Lukaku ha completato il tris al Cagliari, Lozano ha avviato la rimonta con la Sampdoria entrando nella ripresa e trascinando gli azzurri anche con l'assist per la seconda rete di Petagna: in Champions l'attaccante dell'Inter ha segnato 4 reti (le due doppiette nelle due sfide contro il Borussia Monchengladbach) che non sono bastate per la qualificazione agli ottavi di finale, quello del Napoli ha messo a segno una rete in Europa League con il Rijeka.
Il secondo bomber dell'Inter è Lautaro Martinez, l'attaccante argentino che gioca da seconda punta al fianco di Lukaku, fondamentale proprio con la sua velocità per rendere la coppia d'attacco ben assortita: cinque gol, l'ultimo a Cagliari e in più una rete siglata in Champions League.
L'altro attaccante a segno nell'Inter è Sanchez, due reti in campionato per il cileno che è la prima alternativa a Lukaku e Martinez, anche se contro il Cagliari nell'ultimo quarto d'ora Conte ha fatto entrare l'argentino affidandosi al tridente e l'Inter ha segnato tre gol piazzando la rimonta (una rete l'ha segnata Perisic). Nel Napoli hanno segnato tutti gli attaccanti della rosa, Politano e Petagna hanno dato un contributo importante con tre gol: l'ex interista si è alternato con Lozano giocando più volte da titolare in Europa League segnando il gol in Spagna contro la Real Sociedad e causando l'autorete di Anastasio nel match contro il Rijeka al San Paolo, Petagna è stato decisivo entrando dalla panchina per le vittorie con Benevento e Sampdoria e ha segnato anche a Crotone dove partì titolare.
Più indietro Osimhen, a due gol ma l'attaccante nigeriano è indisponibile dal 13 novembre quando s'infortunò con la nazionale nigeriana. Ieri è partito per il Belgio, ad Anversa, in un centro specialistico per un consulto alla spalla infortunata: proseguirà lì il percorso riabilitativo di fisioterapia, una decisione concordata con il club azzurro per fare poi ritorno a Napoli probabilmente alla fine della prossima settimana e per tornare poi disponibile nel 2021 per la prima partita contro il Cagliari.
Quattro gol dei centrocampisti dell'Inter, due di Gagliardini e uno di Barella e Brozovic, stesso numero di quelli del Napoli (un gol a testa di Zielinski, Fabian Ruiz, Elmas e Demme). Per i nerazzurri tre gol sono arrivati dall'esterno Hakimi e due da autoreti. Nel Napoli ancora non sono andati a segno i difensori, mentre nell'Inter ci è riuscito D'Ambrosio, con tre gol.
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