Inter-Sampdoria 3-1 Mancini fa tris davanti a Mourinho e scavalca la Roma

Inter-Sampdoria 3-1 Mancini fa tris davanti a Mourinho e scavalca la Roma
Tre gol alla Sampdoria, in una gara zeppa di ex, per tornare a correre e conquistare il terzo posto. E tutto davanti a José Mourinho, accolto come un re e ringraziato per...

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Tre gol alla Sampdoria, in una gara zeppa di ex, per tornare a correre e conquistare il terzo posto. E tutto davanti a José Mourinho, accolto come un re e ringraziato per il Triplete 2010, e Ronaldo, insultato per l’alto tradimento di aver indossato la maglia del Milan. È una partita che l’Inter vuole vincere a tutti i costi perché i soli 9 punti ottenuti in 8 gare bruciano fin troppo. Un cammino non da grande squadra che, in settimana, aveva spinto Roberto Mancini a spedire tutti in ritiro per 3 giorni. Il tecnico nerazzurro sceglie Biabiany e Perisic come esterni del 4-4-2 con Palacio in panchina. Davanti ci sono Eder e Icardi. Da parte sua, Vincenzo Montella sceglie Quagliarella unica punta, supportato da Alvarez e Correa, con Cassano in panchina. Il primo tiro in porta è di Quagliarella, poi l’Inter si organizza e segna con D’Ambrosio, che beffa tutti con un tocco di sinistro sugli sviluppi di un angolo. Al 38’ la Samp chiede un rigore per un fallo di mano di D’Ambrosio e nel finale Ranocchia sfiora il pari. Nella ripresa è sempre un’Inter agguerrita, che al 12’ raddoppia con Miranda (sempre dagli sviluppi di un corner) e al 28’ triplica con Icardi, bravo ad approfittare di un doppio errore di Ranocchia e del neoentrato Muriel. La nota dolente è forse il gol nel recupero di Quagliarella per il 3-1 finale. Ma stavolta, al di là di tutto, Mancini può finalmente sorridere.



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Il Mattino