Ischia Marine Club-Pescara 9-10, troppi errori alla Scandone per i gialloblu

Capitan Ciro Centanni e compagni sprecano una clamorosa chance a Fuorigrotta

Il Pescara di Franco Di Fulvio
Appuntamento fallito. Altra occasione mancata per l’Ischia Marine Club. Escono battuti di misura capitan Ciro Centanni e compagni dal confronto con il Pescara. Alla Scandone...

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Appuntamento fallito. Altra occasione mancata per l’Ischia Marine Club. Escono battuti di misura capitan Ciro Centanni e compagni dal confronto con il Pescara. Alla Scandone il tabellone dice 9-10 (parziali di 4-1, 0-4, 2-2, 3-3). Sul filo dell’equilibrio la16esima giornata di A2, decisa soltanto dagli episodi.

Si aggiudicano lo scontro diretto gli abruzzesi, che trovano nel figlio e fratello d’arte Carlo Di Fulvio il top scorer del match. Il pallanuotista classe 1990 realizza una cinquina a Fuorigrotta. Bene anche il portiere Stefano Morretti e Luca De Vincentiis, autore di una tripletta.

Pesano per i gialloblu il rigore non trasformato da Ernesto Serino nel terzo periodo (palo), l’espulsione definitiva per limite di falli di Marco Napolitano nella seconda frazione, le chance non concretizzate per allungare l’iniziale divario (4-0), il calo di tensione e il break di 6 reti.

Per due volte lo slovacco Robert Kaid (6-6) e Carlo Simonetti (7-7) riaprono l’incontro, ma i ragazzi di Franco Di Fulvio (nella copertina di MasterGraphics Photography) resistono agli assalti dei padroni di casa. Il sussulto di Lorenzo Droghini a 7 secondi dalla sirena non basta a rendere meno amaro un ko certamente evitabile.

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Il Mattino